CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] dove, insieme ai giudici della Magna Curia Simone e Roberto di Tocco, portò a termine due cause, Guglielmo di Spinosa con Giovanni di Trentenaria.
Nel giugno del 1241il, C. riuni a Melfi i prelati delle sue province per comunicare loro l'ordine dell ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] di recarsi a Milano per accordarsi con Guglielmo Briçonnet, cardinale di Saint-Malo, che libro di Ermogene, in un'altra gli annuncia l'argomento delle sue lezioni allo Studio bolognese e gli chiede inoltre le scritta nel 1511 porta il titolo: Oratio ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] della pittura fabrianese del primo Quattrocento.
L’anno 1423, in cui venne edificato su volontà di Giovanni di Guglielmo Torino 2008, pp. 140-155; A. De Marchi, Ancona, portadella cultura adriatica. Una linea pittorica, da Andrea de’ Bruni a Nicola ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] Berlino e acquistato dall’imperatore Guglielmo II per la Nationalgalerie, studio in via dei Villini fuori porta Pia, dove Petiti si era fatto . Trastulli, F. P. 1845-1924, in “I XXV” della Campagna romana 1904-2004, a cura di R. Mammucari, Marigliano ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Se in questo caso è probabile uno scambio di persona con il cancelliere Guglielmo di Ferrières, creato cardinale insieme con il L. il 18 sett. portò a termine in quanto nello stesso anno morì.
Il L. fu inoltre molto attivo sul fronte della politica ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] ostilità fra loro, che portò in breve alla rovina del casato. Non sappiamo con certezza l'ordine delle nascite; oltre ai cinque le seconde per il conte, che aveva già sposato Agnese di Guglielmo (V) di Monferrato da cui non aveva avuto figli - ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] Cronaca veneta, c. 409v). La preoccupazione per la bocca di porto di San Nicolò fu tra le più pressanti, e venne fatto tutto Alvise Morosini, Guglielmo Querini, Andrea Baseggio, Remigio Soranzo e Marco Morosini. Nel corso della guerra furono affidati ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] Antonio e Piero (Guglielmo era già morto prematuramente almeno dal 1439), entrò in possesso della gigantesca eredità di famiglia , Pazzi si risolse a fuggire dalla città muovendo verso porta alla Croce scortato da una banda d’armati. I medicei ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] antica nobiltà partenopea. Il M. porta il nome del nonno, funzionario regio e tesoriere dello Studio di Napoli, attivo nel primo quel Guglielmo funzionario dell'Erario napoletano e tesoriere dello Studio attivo nel 1303, negò la paternità dell'opera ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] . 28r), ricostruito in base al testo di Vitruvio. I porti sono generalmente fortificati: all'imbocco compaiono torri, fortini e ripari dell'autore di cogliere i caratteri essenziali delle architetture.
Morto nel 1621 Guglielmo Cangioli, titolare dell ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...