BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] sett. 1437 per la "moria" abbandonò Firenze e si recò alla Badia, portando con sé varie ceste di libri, di cui sappiamo lo stato di conservazione, et eundem modum" dell'omonimo trattato di Angelo Gambiglioni), Giovanni, Guglielmo (che nel 1522 fu ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] di eresia, che portò ad un processo per accertamento dell'ortodossia, e ciò Guglielmo Sudre, domenicano, e ad un inquisitore: l'ardore e l'umiltà del Colombini convinsero i prelati della purezza della sua dottrina, ed il pontefice, a conferma della ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] li avesse avuti da un precedente matrimonio, su cui però non porta testimonianze definitive.
Dei primi anni di vita del G. non ci con il figlio Guglielmo il nipote Ugolino nella partecipazione alla congiura di Fregnano Della Scala contro Cangrande ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] una commissione, composta tra gli altri da Luigi Guglielmo de Cambray Digny e dall’amico Felice Francolini, la pocciantiana passeggiata degli Acquedotti. Le porte di città non interessate dall’abbattimento delle mura, mantenute «come monumento d’ ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] G. rinunciò al comando supremo dell'armata austriaca costituita nell'aprile-maggio 1657 per portare aiuto alla Polonia contro la Svezia delle operazioni militari. Il G. si recò dapprima a Berlino, dove le trattative con l'elettore Federico Guglielmo ...
Leggi Tutto
GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] di guerra e di distruzioni.
Pure di grande portata fu la sua attività pastorale: G. ottenne - , Nel conflitto tra Papato e Impero: da G. della S. a Guglielmo da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Milano, a cura di A. ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] Guglielmo Oberdan. Fin dalla giovane età dimostrò un vivissimo e persino. ansioso desiderio di conoscenza che lo portò ben che la retorica e la demagogia fascista consentiva, portò all'interno della gioventù un messaggio di classe e di riscossa. ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] «caro amico» di Venezia (Guglielmo Brenna?): «non vedo l’ora drammatica («tutta l’opera porta la stessa tinta»; lettera M. Antolini, La collaborazione tra P. e Pacini nelle lettere della Biblioteca Nazionale di Roma, in Intorno a Giovanni Pacini, a ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] un'aspra controversia con Guglielmo de' Scannabicis, un palazzo milanese del D., vicino a porta Romana, fissava una retribuzione di 800 . 69-74, 98, 111, 114 s.; A. Foresti, Aneddoti della vita di Francesco Petrarca, Padova 1977, pp. 115, 346-49, 441 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] della Bibl. Ambrosiana di Milano e letteratura successiva sulla Certosa; l'Arslan, 1961, avanza alcuni dubbi sulla paternità di questi due quadri),Beato GuglielmoPorta, affresco con Cristo e un santo francescano nell'ex convento di S. Maria della ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...