CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] da lui l'ode Inmorte di Guglielmo Oberdank (ibid. 1883), mentre nello scritto Il confine orientale d'Italia (ibid. 1883) esprimeva la preoccupazione per la futura gravitazione della Germania "sull'Adriatico e alle porte di Udine".
A partire dal 1884 ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , dilatata alla base da un arco inflesso, percorsa da ricchi motivi decorativi con angeli che cavalcano fronde portando le lettere della parola "PAX" e slanciata da alti pinnacoli, racchiude il bassorilievo polilobato con Cristo e la samaritana al ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] : nel 1336 contro il fraticello Guglielmo da Castiglione della Pescaia, nel 1338 contro l’apostata a cura di M. Medica, Milano 2005; G. Benevolo, Il Castello di Porta Galliera: fonti sulla fortezza papale di Bologna (1330-1511), Venezia 2006, pp. ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] essi, a cui fu aggiunto un codicillo il giorno stesso della morte, porta la data del 31 luglio 1544. In esso, esprimendo imperfetta padronanza. Amico del Lascaris, di Matteo Devaris, di Guglielmo Sirleto e di Marcello Cervini e dipendente da loro per ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] giovane musicista ebbe il nonno materno, Francesco Guglielmo Savagnone, per diversi anni docente nelle università Giacomo Aragall e Renata Scotto (portati anche in tournée al Festival di Edimburgo) e la ripresa dell’Aida per la regìa di Zeffirelli ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] orafi di Perugia il 28 genn. 1548 (per il rione Porta Eburnea, come il padre Giulioe il nonno Piervincenzo), il suo finto marmo (andate perdute con la distruzione della cappella) come il Monumento a Guglielmo Pontano in S. Domenico attribuito al D. ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] repertorio. Sfruttando la popolarità conseguita in teatro, Mattoli portò sullo schermo la sigla Za Bum come casa produttrice di Genova, 11 maggio successivo, parte di Guglielmo Rossi), una garbata satira della poesia ermetica, e la ripresa di Liolà ( ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Inghilterra poi si attirò l'ostilità dell'alto clero quando il suo legato, il vescovo Guglielmo di Ely, si impegnò troppo il nome di Innocenzo III.
Ricordano il papa C. III le porte di bronzo da lui donate per la cappella di S. Giovanni Evangelista ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] con lui un colloquio per la fine dell'agosto del 1162, impegnandosi a portare con sé il papa e lasciare poi fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] data di un 23 ottobre (l'anno è ignoto) porta l'indicazione della morte del "Magister Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale della Palma e dell'Oliva, "dat notitiam generalium statutorum". Composta nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...