ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] generale dell'Ordine tenuto a Milano nel maggio 1285fu eletto ministro generale, benché assente e in competizione con Guglielmo di non è rimasto molto: una Quaestio disputata medita che porta il suo nome si trova nel manoscritto latino 14726della ...
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BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] del 20 marzo 1376: il vicario pontificio, Guglielmo di S. Angelo, fu costretto a fuggire porta di S. Procolo, la riorganizzazione militare del popolo sotto sedici gonfalonieri, detti più tardi tribuni della plebe, rappresentano altrettanti passi della ...
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CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] come autore di due vendite fatte a Fabio Buonaventuri e Guglielmo Belli. Nello stesso anno 1583 morì il padre Alessandro che Romagnoli dice eseguita nel 1594), un'altra lunetta già sulla portadella chiesa di S. Michele all'Abbadia (ora S. Donato), ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] liceità dei mezzi da lui usati per arricchirsi, e porta a conferma della sua ipotesi il fatto che Niccolò abbia fatto costruire nel Francesco Nasi e Guglielmo de' Pazzi ed aveva fondato una banca a Lione, che fu la più importante della piazza: il C ...
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Hedren, Tippi (propr. Nathalie)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva statunitense, nata a Lafayette (Minnesota) il 19 gennaio 1935. La H. ha raggiunto il successo negli [...] si è dedicata attivamente a promuovere campagne per la tutela dell'ambiente e i diritti degli animali, come anche di solidarietà thriller Pacific heights (1990; Uno sconosciuto alla porta) diretto da John Schlesinger, l'interessante interpretazione ...
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ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] ). Due anni dopo eseguiva alcuni medaglioni sopra la portadella vecchia sagrestia.
Nel 1491 lavorava al duomo di Storia dell'arte ital., VI, La scultura del Quattrocento,Milano 1908, p. 866; C. Bonetti, Il palazzo Fodri (1488-1492). Guglielmo de ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] G. scrisse i suoi trattati politici, a sostegno della politica dell'imperatore volta a svincolare l'autorità imperiale da quella del qualche modo sperimentali. ▭ Questo complesso di dottrine porta a rivedere profondamente i rapporti tra filosofia e ...
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Amatore d'arte (Ponte S. Pietro, Bergamo, 1821 - ivi 1859), podestà di Bergamo (1842-48); presidente dell'accad. Carrara e dell'ateneo bergamasco; legò la propria raccolta di oggetti d'arte al municipio [...] che dovesse rimanere nella sua villa a Crocetta di Mozzo. Il municipio ottenne dagli eredi, mediante cessione di parte della collezione, l'autorizzazione a trasportare il nucleo dei dipinti in Bergamo, ove fu unito a quello proveniente dal lascito ...
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Fondatore (Vercelli 1085 circa - Nusco, Avellino, 1142) della congregazione dei benedettini di Montevergine (o verginiani). Di nobile famiglia, dopo un pellegrinaggio a S. Giacomo di Compostella, condusse [...] circa) un romitorio a Montevergine che presto divenne un grande cenobio: di lì nel 1119 ebbe origine la congregazione monastica benedettina che ne porta il nome. G., con altri confratelli, fondò molti monasteri, anche femminili. Festa, 25 giugno. ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...