LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] S. Pietro "de Porta" (oggi S. Pietro in Banchi), all'esterno di una delleporte urbiche che separavano l quali, oltre i già citati Belmusto "iuniore" e Ugo, Giovanni, Ido, Guglielmo e Rubaldo.
Fonti e Bibl.: Documenti genovesi di Novi e Valle Scrivia, ...
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PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] del cancelliere Gualtieri di Palearia. Il sostegno offerto da Guglielmo al cancelliere gli fu fatale, poiché fu imprigionato e genovesi verificatosi nel portodella città, portò all’occupazione di Siracusa.
A bordo di una delle navi impegnate nell ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] per venire al servizio dei cardinali Filippo Boncompagni e Guglielmo Sirleto e, abile esecutore, oltre che compositore ad Alessandro Lafranchini, comprende 21 madrigali che portano la seguente indicazione dello Stivori: "P. Bellasio (che sia ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] Guglielmo di Noellet.
Nell'ultimo bimestre 1376 il L. fu degli Anziani, il Collegio alla guida della ; Consigli ed ufficiali del Comune, Elezioni del Consiglio dei quattrocento, Porta Piera (1379-86), passim; Uffici a competenza specifica, Ufficio dei ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] quale rappresentante di Guglielmo Crispo, duca dell'Arcipelago, e il 19 maggio 1466 venne eletto capitano delle galere di Alessandria. l'azione quando egli parve eccedere nel fornire garanzie alla Porta per l'impresa di Otranto.
Il 3 maggio 1481 si ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] degli Ubertini, di cui il C. porta il nome. La prima notizia che indicazione sicura. Un Rinaldo di Guglielmo (altro nome con cui viene , a cura di A. Bini-G. Grazzini, p. 12; Cronaca della città di Perugia dal 1309 al 1491 nota col nome di "Diario del ...
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BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] morto - secondo l'ipotesi avanzata dal Chiappelli - nel corso dell'epidemia di peste che desolò la Toscana e l'Italia intera De anima di Pietro Ispano e, probabilmente, un trattato di Guglielmo Ockam - "uno bello volume là sono le questioni di ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] Ascoli dove chiese che fosse restaurata la fortezza Malatesta a porta Maggiore per poter liberare la città dalla piaga del banditismo Scoto e a Guglielmo Durante.
La presenza del D. al concilio è attestata dal pagamento delle sovvenzioni, tanto di ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] alla creazione del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo Moro violoncello) e al connubio tecnici per viola. L’ottima conoscenza della lingua tedesca lo portò ad approntare la versione italiana del trattato ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] per G. Manusardi, Il Buontempone di Porta Ticinese in Milano, ossia Sabato Domenica e B., fu a Barcellona, 24 luglio 1827), Guglielmo Tell, (V. J. Etienne de Jouy, Per quest'opera Donizetti si era servito della musica del Poliuto che, composto sul ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...