LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] come attestano tre missive inviate a Guglielmo da Casale dal rettore e dalla noto agli studiosi soprattutto perché porta la firma, vergata in , Lorenzo Valla e fra L. di S., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 43-52; C. Griggio ...
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ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] turchi assestatisi sulla costa anatolica, occupando, nel 1317, il porto di Smirne.
Secondo Guglielmo de Adam, Martino e Benedetto (II) avrebbero mantenuto a proprie spese, a difesa dell’isola, un migliaio di fanti, cento cavalieri e due galee ...
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MOSTO, Giovanni Battista
Franco Colussi
MOSTO (Dal Mosto, Del Mosto, Mustus), Giovanni Battista (detto da Udine). – Figlio di Giovanni (Zuane da Venetia, Zaneto da Mosto veneto), nacque intorno al 1550, [...] . Di lì a poco, l’11 aprile, Costanzo Porta lasciò la direzione della cappella del duomo di Padova, così il 9 dicembre il invece perdute due messe presentate a Rodolfo II e una al duca Guglielmo di Baviera nel 1594.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. di ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] della colonna commemorativa del venticinquesimo anniversario della breccia di porta Pia, affidò all'allievo il compito di realizzare la statua della Cesare Battisti e Guglielmo Oberdan, e alcuni monumenti ai caduti per paesi dell'Italia centrale come ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] del re di Sicilia Guglielmo II: ciò apriva la grave questione dell'eredità del Regno. Il papa inoltre aveva raccomandato a G. di rientrare il più presto possibile. Non di meno il suo documento lasciava aperta la porta alla ripresa del problema ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] Manfredi preparò un'offensiva contro lo Stato della Chiesa con l'obiettivo di portare soccorso al suo seguace Pietro di Vico momento giustiziere della Terra d'Otranto, e dopo la sua morte (anteriore al 1303) il nobile pisano Guglielmo de Recuperantia ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] Venezia col padre, probabilmente giuntovi al seguito del duca Volfango Guglielmo del Palatinato-Neuburg, di cui era maestro di cappella (Claudio ritmica che ne deriva porta a una climax, che giunge solo poche battute prima dell’ampia e solenne ...
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MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] Scala (Guglielmo Tell di G. Rossini), trattenendosi nella stagione invernale a Milano per cantare al teatro della Canobbiana. venne invitato a cantare a Vienna, nello Hoftheater di Porta Carinzia, mentre nella stagione di Carnevale e di Quaresima ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] e con monsignor illustrissimo di Borbone, il quale signore si è portato benissimo, però non ha possuto far più che tanto (fondo che modeste vicende della sua attività di vescovo fanno luce alcune sue lettere al cardinale Guglielmo Sirleto (sei che ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] primi anni della sua attività politica, dopo l'accordo che aveva rappacificato i suoi zii Manfredi e Guglielmo Novello con pp. 180, 182; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 366 s.; M. Bicchierai, Il castello di ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...