GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] della Serenissima e di Luigi XI, aveva approfittato dell'assenza di G. per marciare sulle terre del marchese Guglielmo lavato e esaminato. Vestito con gli ornamenti ducali, G. "fu portato nel magiore templo de Maria Vergine e tumulato un mezo de due ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] della Vigilanza, dell’Eloquenza e dell’Udienza per il timpano dell’ingresso della sala delle Quattro porte 5; Avery, 1999c, pp. 168 s., doc. 135); quello in marmo di Guglielmo Helman, siglato, per la tomba in S. Maria Formosa (1593 circa: Martin, 1998 ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] soltanto su di lei, ma di cui porta la responsabilità davanti alla storia.
L'attentato vita non era stato altro che il "serviteur" della madre, l'epiteto con cui aveva firmato le spagnola. Si fece conferire da Guglielmo di Orange la sovranità sul nuovo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , in una casa presso Porta a Tufi.
Alcuni indizi già consentono di cogliere il lievitare della vocazione religiosa di B.: luglio 1438, infatti, veniva nominato dal ministro generale, Guglielmo da Casale, suo vicario e commissario per tutta l' ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] G. che portarsi, nel settembre del 1569, a Bratislava per recare all'imperatore Massimiliano la "prova tangibile" dell'iniquo "colpo di forza" e a chiedere, oltre alla restituzione di Gazzuolo, l'annullamento dell'alienazione a favore di Guglielmo di ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] nel periodo fra la vigilia di Mentana e la giornata di Porta Pia: Letture controllate e filtrate anche dei nostri classici, scarso pp. 236 ss.), in ispecie la "lettera nobilissima" dell'esule Guglielmo Ferrero (ibid., pp. 246-7). Questa solidarietà, ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] più correttamente, propendono per la discendenza da un Guglielmo - figlio naturale di Ruggero il Normanno: come del legarono il casato dei Gesualdo a una delle più potenti famiglie dell'aristocrazia napoletana ma portarono, nella notte tra il 16 e 17 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] in quel tempo uno dei baluardi della ortodossia cattolica: ciò che dimostra la portatadella sua reazione anticalvinista, confermata anche scrutinio: nuovo commentario dell'Arsmagna dedicato all'ambasciatore spagnolo don Guglielmo de Haro; con dedica ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , ai più importanti signori ribelli e ai baroni dei Cinque Porti promettendo il suo appoggio nel caso che volessero riconciliarsi con il moderata del reggente Guglielmo di Pembroke, intesa ad ottenere una ritirata pacifica delle truppe francesi dall' ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] la sperienza mi hanno fatto mutare. La maggior parte delle novità realmente portano più desolazione, che bene» (lettera del 23 ottobre istruito nel 1630 a carico di Gian Giacomo Mora e Guglielmo Piazza, accusati di avere sparso la peste con unzioni ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...