PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] dello Studio), il francescano Guglielmo Centueri, a proposito delle dottrine contrarie alle principali verità cristiane (immortalità dell’anima; indimostrabilità dell posta sul fianco dellaporta principale del duomo della sua città di origine ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] da alcuni futuri protagonisti della vita politico-sociale della nuova Italia come Guglielmo Cambray Digny e Sidney di calcio nella ghiacciaia fuori dellaporta a Pinti, poi abbattuta, il racconto velatamente umoristico della venuta a Firenze di Pio ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] sé un gruppo di studenti e si pose a guardia dellaporta Saint-Antoine.
Amministrò, soprattutto, la carica affidatagli con e giudice delegato della diocesi, che sembra aver avuto qualche simpatia, dal 1553 per i riformati, e infine Guglielmo di Taix, ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] fiorini e l’incarico di lavorare al mosaico sopra la portadell’Inferno, identificabile con la citata Presentazione e ancora incompleto Pisa alle notizie orvietane su Pietro pubblicate da GuglielmoDella Valle [1791]), erano suddivise sulla scorta di ...
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RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
II. – Figlio di Guglielmo (v. la voce in questo Dizionario) e di Guiglia, e pertanto fratello maggiore di Giacomino Rangoni (v. la voce in questo Dizionario), nacque [...] , con suo nipote Manette, una spettacolare giostra nel prato dellaPorta a Camollia con scontri di cavalieri (Andrea Dei, Cronica del fratello Giacomino e del suo proprio figlio, Guglielmo, che abbandonarono l’esercito di re Enzo e passarono ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] Caterina di Guglielmo da Tolosa, sua futura moglie e madre del figlio Pietro; all'epoca egli risultava "del Popolo" della chiesa di registri di pagamento come capomastro per la decorazione dellaportadella chiesa, verso il palazzo di Calimala. In ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] de Agrigento, nemico di Ubertino, in presenza di Matteo dellaPorta, arcivescovo di Palermo, e di Simone del Pozzo, inquisitore deporre Nicolò. I cardinali Guy de Boulogne, Guglielmo de Sudre e Guglielmo de Agrifolio inviarono Ubertino da Federico IV, ...
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VISCONTI, Estorre
Fabrizio Pagnoni
(Estore, Astorre). – Figlio naturale di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e Beltramola de Grassi, nacque probabilmente attorno al 1356.
Secondo [...] fratellastro Carlo, nella spedizione militare condotta da Guglielmodella Scala e Francesco da Carrara per la un’azione su Milano, attaccando i quartieri di San Simpliciano e Porta Orientale; in agosto occupò per breve tempo Cassano d’Adda (B ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , di via Nazionale in occasione della venuta a Roma dell'imperatore di Germania Guglielmo II (1888); opera sua sono ; nei Musei Vaticani il martello e la cazzuola per l'apertura dellaporta santa (1925) e un reliquiario dedicato a Pio XI; nella ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] a malcelate incomprensioni con il duca di Mantova Guglielmo, suscettibile forse per quel ruolo di principe illuminato Giacomo Antonio DellaPorta, ritenuto un esperto conoscitore dell'arte fortificatoria. Con l'aiuto economico della Comunità di ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...