SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] spagnoli, ma anche della lirica provenzale quale fu modificata soprattutto dal duca Guglielmo IX di Aquitania; , forse, da lavori d'oreficeria o da avorî. I rilievi dellaporta di S. Michele di Lillo riproducono senza dubbio un dittico consolare ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] più settentrionale dei due, ha nel suo corso inferiore delleportate di magra assai esigue, che gli dànno carattere torrentizio Acebal, Giuseppe Antonio Terry, Ettore Nava, fra Guglielmo Butler, Zeffirino Carnaccini, Walter de Navazio, Cupertino del ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] della casa, il dio delleporte interne, il signore del focolare, il dio dell'impluvio, il dio del suolo della casa, quello dellaporta dei suoi confratelli Giovanni da Pian del Carpine e Guglielmo di Rubruck, e animato da grande zelo apostolico, ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] essi. Un elemento nuovo parrebbe l'obelisco, eretto ai lati dellaporta. Invece per l'impero, specie la regione di Tebe e le , in cambio, all'estensione dell'influenza francese nel Marocco. L'imperatore Guglielmo II, traeva più tardi pretesto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Vignola nel 1568 e compiuto da Giacomo dellaPorta nel 1575, in cui, al contrario delle chiese del Bramante, del Sangallo, del il Bello, affiora in Pietro du Bois, in Pietro Flote, in Guglielmo di Nogaret.
Il sentimento europeo e la Chiesa. - I segni ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] si avvicinò a Federico Barbarossa e conchiuse un accordo con Guglielmo II, re di Sicilia. Il tentativo greco di restaurazione della cupola, nella conca dell'abside, sui muri che sostengono le due grandi arcate laterali, sul timpano dellaporta ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] come quelle dei soldati del Conquistatore. A Verona, sugli stipiti dellaporta del duomo, due figure scolpite ad altorilievo verso la metà può vedersi nel bassorilievo della fine del Duecento, avanzo della tomba di Guglielmo Durfort, balivo di messere ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] della teoria del benzene contribuì con classiche ricerche anche Guglielmo Körner, che, benché nato in Germania, passò gran parte della -analisi fa uso di una bilancia dellaportata di grammi venti e della sensibilità di un millesimo di milligrammo; ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] attestano che doveva essere opera grandiosa in corrispondenza con la ricchezza dellaporta (lungh. m. 11,00, largh. m. 3,00) a Negroponte. A lui successe, nel 1280, il fratello minore Guglielmo, che si riconobbe vassallo del re di Napoli, per il ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] dell'antica Troia. Senza dilungarci intorno all'opera di Enrico Schliemann, né attorno all'opera più paziente e metodica del suo successore, Guglielmo sostanza la forma delle mezze colonne ornamentali poste ai lati dellaporta del cosiddetto Tesoro ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...