L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] organico alla vasta attività editoriale e potenziarne la rete distributiva, che aveva visto nel corso degli periodica e l’editoria, cit., pp. 284-285.
46 L. Bedeschi, Quadrotta Guglielmo, in DSMC, II, pp. 523-525.
47 F. Traniello, L’editoria cattolica ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] esplorativa del 1526 presso Guglielmo Farel, riformatore francese che giorni di carcere e il fatto fu uno degli argomenti trattati da Mussolini nell’unico colloquio avuto ecumeniche e tanto meno siedono in organismi ecumenici, tranne rare eccezioni.
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] introdotta in Germania da Federico Guglielmo Raiffeisen, un pastore protestante e nel 1920 un proprio organo di stampa: «L Menzani, La cooperazione in Emilia Romagna. Dalla Resistenza alla svolta degli anni settanta, Bologna 2007, p. 79.
61 P. Cafaro ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di porsi a difesa degli interessi del Banco di Roma, viene disapprovata dalla Santa Sede e dal suo organo «L’Osservatore romano»34 Gaetano Alimonda. La direzione viene affidata al teologo Guglielmo Audisio.
9 E. Lucatello, Don Giacomo Margotti, ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ce- lesti, il movimento e l'alterazione degli elementi, la generazione e la corruzione, 'impatto delle qualità primarie sui nostri organi sensoriali. Questo approccio aprì la strada ai teologi volontaristi, come Guglielmo di Ockham, che sottolineava ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] corso tenuto da G. in uno degli Studia dell'Ordine, o al testo del prima di lui avevano sostenuto Duns Scoto, Guglielmo di Ockham e altri teologi medievali, tutto formazione concorra causalmente almeno uno dei nostri organi di senso, così che il suo ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] degli elementi, dalle monografie de mixtione elementorum, prodotte non solo dai grandi pensatori due-trecenteschi (Tommaso d'Aquino, Guglielmo rr. 1 s.). Nacque poco dopo dagli stessi organi provinciali la decisione di inviarlo al convento di St- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] variamente a queste scuole e gli organi interni di controllo sull’ortodossia. Dei riforma dell’istruzione promossa da Guglielmo Du Tillot, chiamò Le F. Favino, Scienza ed erudizione nei collegi degli ordini religiosi a Roma tra Sei e Settecento, ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...