L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] reditum Eusebii [Eusebio di Vercelli, esiliato a lungo dagli ariani Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Monaco Pacelli si incontrò con l'imperatore Guglielmo, con il cancelliere tedesco e con ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , sfavorevole al duca costretto a cedere Bergamo e Brescia ai Veneziani, Vercelli e altre terre al duca di Savoia e a rinunciare a ogni principe Guglielmo d'Orange. Così, nonostante l'assassinio dell'Orange (1584) e la presa di Anversa da parte di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] mutò il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre inviò come nunzio e visitatore il vescovo di Vercelli Gianfrancesco Bonomini.
G. XIII attribuì grande ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] della Gheldria fedeli al duca Guglielmo. Quest'ultimo, allora, all 17 giugno 1551 si unì all'esercito pontificio comandato da G.B. Del Monte, nipote del papa. Devastate il Ticino. Accampatosi tra Casale e Vercelli, non mostrò intenzione di accettare ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] che avrebbe avuto un'importanza fondamentale fino a Guglielmo III. Dopo la morte di Maione da Bari, quando la carica di cancelliere non . Ad esempio, all'inizio del 1239 il comune di Vercelli aveva pregato l'imperatore di riaprire un processo che già ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] all'imperatore, che trovò opportuno farsi rappresentare daGuglielmo di Pusterla, veniva a interrompere una linea contenziosi aperti con la propria Chiesa locale (come Bergamo, Vercelli, Mantova), che videro nell'Impero ormai nemico del papato ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] fu derubato e malmenato dal marchese Guglielmo Pallavicini e da alcuni cittadini di Piacenza. Poiché inutilmente 1158, 4304 (frammento); abbazia di Montecassino, codd. 355 e 356; Vercelli, Biblioteca capitolare, cod. 32; Tolosa, Bibl. de la Ville, ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] , ricevendo contestualmente il governo su Novara, Vercelli, Alessandria, Tortona, Valenza e Casale, capeggiata dall'esule veronese Guglielmo Bevilacqua, ma allo stesso 1389.
È dunque alla Francia, legata da molti interessi alle vicende italiane - fra ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] del continuatore di Guglielmo di Tiro, che fosse figlio di una tedesca e chi preferisce invece dar credito a Riccobaldo da Ferrara e a le sue campagne in Lombardia: dapprima andò contro Vercelli e poi, unitosi alle milizie di Manfredi Lancia, ...
Leggi Tutto
Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] dei cavalieri e popolo, sostenuto dal dominus loci Guglielmo Landi, andavano avanti da anni, Cremona, che sino a quel momento pontificia nella prima metà del secolo XIII a Ivrea e Vercelli, "Bullettino Storico-Bibliografico Subalpino", 100, 2002, pp. ...
Leggi Tutto