GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un nuovo ministro generale, carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmoda Casale (22 febbr. 1432), a G. fu affidato presenti - verso l'Ungheria. Nel corso del suo itinerario G. toccò, fra le altre città, Norimberga e Ratisbona, giungendo, verso la ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmoda Tripoli e Nicola da Piacenza. L'incontro suddetto è in direzione di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze posta sotto interdetto dal 1273, ma per escludere la città ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] questo il caso di tre eminenti personaggi: Michele da Cesena, Guglielmoda Occam e Bonagrazia da Bergamo. Il primo, convocato ad Avignone per la soluzione della crisi che infiammava tutta la cristianità toccò ad un uomo di grande valore, sia per la ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] resto, che Bologna gli avesse dato i natali era già affermato daGuglielmoda Pastrengo, e poi dal Panciroli, dall'Alidosi e dall'Orlandi di Azzone, nel mentre Iacopo, Ugolino, Carlo di Tocco, Iacopo Colombi, Odofredo lo seguono frequentemente e la ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] contro l’opinione di Robiglio restano le testimonianze di Guglielmo di Tocco e di Pietro Calò. Ciò che è certo, ), che fu dibattuta in pubblico di fronte a Manfredi di Svevia da parte di diversi docenti dello Studio di Napoli, nell’ambito della ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] le opinioni di Jacques de Revigny, Pierre de Belleperche, Guglielmoda Cun, quest'ultimo senz'altro il più frequentemente citato; signoria veneziana, allo scopo di indagame le intenzioni, e toccò sempre a lui, nello stesso anno, di recare la sfida ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmoda Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] culturale del F., che - insieme con Carlo di Tocco, Iacopo Columbi e Ugolino de Presbiteriis - appartiene a che il F. fu in competizione con il noto canonista Goffredo da Trani, prima che questi insegnasse diritto canonico presso l'ateneo napoletano ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] insegnamento - di qualunque genere - a Napoli. I suoi rapporti con l'Aquinate sono descritti daTietro Calo (c. 1310) e daGuglielmo di Tocco (m. 1323) - tace Bernard Gui - e si riassumono nella capacità del D. di cogliere la "spiritualis letitia" e ...
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Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] popolo e fu riconosciuto vicario imperiale da Ludovico il Bavaro. Col titolo di 50) e poi soprattutto del fratello Guglielmo (1550-87), lo stato parve matrimonio nacque solo una figlia. La successione così toccò al card. Ferdinando (1612-26), e poi al ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] in modo che a Cinzio toccò occuparsi degli affari riguardanti la dovette anche l'appoggio che il duca Guglielmo V, in Baviera, e l'arciduca avuti studi recenti: qualche indic. si può però ricavare da C. Perez Bustamante, España y el Imperio en los ...
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