ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento daGuglielmo e da Donella da Carrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] 1344, assieme a Enrico da Lozzo (che nel 1338 aveva sposato una figlia del Rossi), fu incaricato di invitare Guglielmo II di Hainaut alla corte Parma era destinato a rimanere un’esperienza irripetibile.
Toccò ai figli di Rolando, Bertrando e Giacomo ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] dei possedimenti già acquistati e sui quali il Della Ratta vantava dei diritti; nel 1408 il castrum di Pomigliano daGuglielmoTocco per 6000 fiorini.
Quando nel 1385 Carlo III, proclamato re d’Ungheria, vi si diresse, nominò Gorello nel Consiglio ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] è accertata.
Obiettivo centrale del viaggio di G., che toccò, nella Francia, prima Reims, dove la sua presenza è Guglielmo IV di Nevers. L'abate, secondo quanto riferisce Ugo di Poitiers, aveva pregato il cardinale prete Giovani Paparo, di ritorno da ...
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ROSSI, Pietro
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1303 daGuglielmo e da Donella da Carrara.
Era forse il minore dei figli legittimi, e fu senza dubbio avviato alla carriera militare: esordì nel luglio del [...] luglio 1329) toccò al fratello Marsilio Treviso e sventò una congiura mossa contro di lui da Arnold di Sten (dietro mandato di Mastino della solo figlie femmine. Nel testamento del padre Guglielmo (1340) quelle non ancora maritate furono affidate ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] capitanato del Popolo all’epoca di Guglielmo Boccanegra (fra il 1256 e il , che per tradizione toccava a un esponente della appartenenti alla Storia della sua Patria raccolte ed illustrate da Giuseppe Robolini gentiluomo pavese, IV, 2, Pavia 1832 ...
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PRETI, Girolamo
Roberta Ferro
PRETI, Girolamo. – Nacque a Bologna nel 1582 da Alessandro, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, di illustre ma decaduta famiglia cittadina; non si ha alcuna notizia sulla [...] indirizzata ad Ascanio Pio di Savoia e firmata da tal Claudio Sorani, la cui identità resta della natura, certamente riferibili al tocco paesaggistico dell’arte bolognese.
Tra Roma, nel 1622, per i tipi di Guglielmo Facciotti, e per la prima volta con ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] a Mantova presso lo sposo Guglielmo Gonzaga.
La particolare benevolenza del famiglia. Alla diplomazia pontificia toccò in conseguenza il compito di risultarono del tutto infondate: la clausola richiesta da Carlo era stata accolta dal re Cattolico, ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] possesso di essi fu contestato da un certo Carlo Agostino Pagani la funzione di residente per l’Elettore Filippo Guglielmo di Neuburg (Archivio di Stato di Milano, la confisca dei beni: a Pagani indubbiamente toccò la sorte più dura. Ma al ritorno ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] nei volumi successivi, opuscoli di Cristoforo Iavelli, GuglielmoTocco, Bartolomeo di Spina, oltre a diverse lettere adopera a dimostrare che le basi per la confutazione delle eresie (da Dio previste e condannate dalla Chiesa man mano che se ne ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] luglio 1489 l'imperatore Federico III, in una lettera indirizzata da Pordenone al papa, Innocenzo VIII, interpose i suoi buoni della coppia defunta, Guglielmo Giovanni e Giorgio III Tocco, figlio del deposto despota di Zante e Arta Leonardo Tocco; la ...
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