ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] . Come già sotto Clemente V l'A. s'era prodigato per la causa di canonizzazione di Raimondo da Penyafort, così, sotto Giovanni XXII, aiutò Guglielmo di Tocco per quella di Tommaso d'Aquino, di cui forse era stato uditore a Parigi.
Di quest'uomo ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] conterraneo Catullo. Sopra tutti si eleva la figura di Guglielmoda Pastrengo (morto nel 1363), che dalla biblioteca capitolare strumento della critica.
Nella poesia latina l'Umanesimo toccò l'apice della squisitezza e della sincerità nei componimenti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] li ridiscendeva; fu così che, dopo aver toccato Tolosa nell'aprile del 1348, attraversò rapidamente il Latin book on surgery. Organizing principles and authorial devices in Guglielmoda Saliceto and Dino del Garbo, in: Practical medicine from Salerno ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] perduta a eccezione di Rodosto e di Selimbria. Uguale sorte era toccata all'Asia Minore, al di fuori di un unico centro, 14 giugno 1256 stipulò trattati con Narzotto dalle Carceri e Guglielmoda Verona, rimessi in libertà dal principe di Acaia. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e Roffredo da San Germano, anch'essi giudici della Magna Curia. La sentenza emessa menziona anche "magister" Benedetto d'Isernia, "Saductus" di Benevento e Guglielmo di Tocco "Magne Imperialis Curie in Iusticiaratu Notarius" (Giudicato della Gran ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un nuovo ministro generale, carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmoda Casale (22 febbr. 1432), a G. fu affidato presenti - verso l'Ungheria. Nel corso del suo itinerario G. toccò, fra le altre città, Norimberga e Ratisbona, giungendo, verso la ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmoda Tripoli e Nicola da Piacenza. L'incontro suddetto è in direzione di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze posta sotto interdetto dal 1273, ma per escludere la città ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] qui il Piacentino ebbe tra i suoi uditori Carlo di Tocco, il quale a sua volta verosimilmente proprio a Piacenza ‒ da Bonaguida di Arezzo, da Uberto di Bonaccorso professore a Vercelli, dall'irlandese Guglielmoda Drokeda professore a Oxford e da ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] questo il caso di tre eminenti personaggi: Michele da Cesena, Guglielmoda Occam e Bonagrazia da Bergamo. Il primo, convocato ad Avignone per la soluzione della crisi che infiammava tutta la cristianità toccò ad un uomo di grande valore, sia per la ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] della cancelleria del gennaio 1244 riguarda i provvedimenti relativi all'arrivo di lettere e petizioni ‒ accolte daGuglielmo di Tocco o da "Iohannes de Idronto" ‒ fino al rilascio dei documenti. Le scritture che dovevano essere sottoposte all ...
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