Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] monaco benedettino cassinese e allievo di Galilei a Padova. Sia a Pisa (1613-26), sia a Roma (1626-44), dove fu bibliotecario ducale e ispiratore della riforma dell’istruzione promossa daGuglielmo Du Tillot, chiamò Le Seur e Jacquier per istruire ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] esempi della fase iniziale possono essere considerati il c. di Guglielmo, del 1138, nella cattedrale di Sarzana, il c. del 1180-1200 da S. Damiano ora in S. Chiara ad Assisi e il c. del 1200 ca. di Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), che mostrano ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] da Enrico V per trattare un accordo di compromesso. L'ambasceria papale aveva incontrato il re tedesco a Strasburgo e Guglielmo del clero e del popolo romano, tolse all'arcivescovo di Pisa il privilegio, che egli aveva rinnovato pochi mesi prima, di ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] dal re di Prussia Federico Guglielmo in visita in Westfalia, G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; Gli cura di D. La Monica - F. Nanni, Pisa 2010, pp. 207-215; R. Regoli, Ercole ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] da Montefalco, già malato, nel governo dell’Ordine.
Secondo Vespasiano da Bisticci, nel 1496, alla morte di Guglielmo 1733, coll. 809, 816; A. Fabroni, Laurentii Medicis […] vita, II, Pisa 1784, p. 290; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] tre abbazie toscane, a Pisa, Lucca e Firenze, insieme alle due comunità femminili umbre.
È comunque da rilevare come, alle soglie e che era stato messo in crisi, dopo la morte di Guglielmo II, nonché durante la minorità di Federico II e la reggenza ...
Leggi Tutto
Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] Saône-et-Loire), ritenuto a. da Jacoby (1978).In linea generale , Gemma animae, ivi, CLXXII, col. 650; Guglielmo Durante, Rationale divinorum officiorum, a cura di J. ; P. Sanpaolesi, La facciata della cattedrale di Pisa, RINASA, n.s., 5-6, 1956-1957 ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Anacleto II; si recò prima a Gaeta, poi a Pisa e infine, nel dicembre 1118, in Francia, dove il 372-73.
Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] distende i cieli come una tenda", secondo un'idea ampiamente accettata da Isaia (Is. 40, 22; 42, 5; 44, 24; 9r; Piero di Puccio, Cristo cosmogratore, Pisa, Camposanto, 1390-1391), le stelle e 810-877) e quella di Guglielmo di Conches (1080 ca.-post ...
Leggi Tutto
FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] con Michele da Cesena, Bonagrazia da Bergamo e Guglielmo di Occam lasciò Avignone e si recò ad Aigues-Mortes; da lì, utilizzando una nave probabilmente messa a disposizione da ghibellini genovesi, si diresse con i suoi confratelli a Pisa. Giovanni ...
Leggi Tutto