ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] 1915, alla stazione di Pisa, Ceccardi porse l’ultimo Giovane”, Lucca 1906; Per un brindisi di Guglielmo imperatore, Genova 1906; Per una nave di 72, pp. 3-11; F. Corvi, C. maestro rinnegato: da Montale a Quasimodo, in Misure critiche, 2003, n. 1-2, ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] dic. 1769, il C. venne subito nominato da Clemente XIV, con breve del 12 genn. 1770 lo scrittore d'arte Guglielmo Della Valle e altri due lettere su L'econornia naturale, in Giornale de' letterati (Pisa), LII (1783), pp. 89-103; L. De Angelis ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] di studenti della Normale di Pisa (fra cui Giuliano Manacorda, 2001, p. 51).
«Il percorso seguito da Petroni, da Il mondo è una prigione a La morte del ne “La morte del fiume”, in La narrativa di Guglielmo Petroni, a cura di M. Tortora, Roma 2007, ...
Leggi Tutto
NACCARI, Andrea
Giovanni Paoloni
– Nacque a Padova il 12 agosto 1841 da Giuseppe, possidente, e da Luigia Saggini.
Studiò a Padova, dove frequentò i corsi di matematica dal 1858 al 1861 e si laureò [...] dal 1889 al 1918; Giovanni Guglielmo, suo assistente dal 1881, poi della costruzione di nuovi istituti a Pisa e a Firenze.
Si interessò anche 4, pp. 57-59; le lacune sono state in parte integrate da L. Sitran Rea - A. Sperotti Giacometti, A.N., in ...
Leggi Tutto
CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] Portogallo (1904), dell'imperatore Guglielmo II con l'imperatrice le ultime commissioni ufficiali ottenute da C. in pieno Novecento, 1965; Arte. Rass. minima d'arte figurativa [L. Servolini], Pisa, agosto 1965, pp. 218 s.); M. Strozzi Corcos, La ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] solo figlio maschio di nome Guglielmo; altre fonti, invece, A. Tallone, pp. 144 s.; Marcha di Marco Battagli da Rimini,ibid., XVI, 3, a cura di A. F. N. Rodolico, pp. 141 ss.; Rainieri Sardo, Chronaca di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti ...
Leggi Tutto
TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] Galilei in due volumi.
Quando nel 1941 fu fondata a Pisa la Domus Galilaeana, il presidente Giovanni Gentile lo incaricò ministro Giuseppe Bottai, gli studi su Leonardo da Vinci, Guglielmo Marconi, Alessandro Volta, Antonio Pacinotti, Giuseppe ...
Leggi Tutto
VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] risale la composizione delle epigrafi per il sepolcro di Guglielmo II di Sicilia, che l’arcivescovo Ludovico de pertinenza della famiglia Veneziano da tre generazioni.
Nonostante avesse deciso di recarsi a Pisa, racimolando il denaro necessario ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Pietro. –
Nicolangelo D'Acunto
Nacque nel 1030 circa da Teuzone, esponente di un’importante famiglia di Pavia. Non si hanno notizie sugli anni della sua giovinezza. Fu eletto vescovo di [...] dei conti Cadolingi e di Guglielmo Bulgaro dei conti Guidi, ’immediata e conseguente deposizione del M. da parte del sinodo romano celebrato dopo il , in I ceti dirigenti in Toscana nell’età precomunale, Pisa 1981, p. 212; N. D’Acunto, Lotte religiose ...
Leggi Tutto
FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] sanscrito presso l'università di Pisa, dove rimase circa quattordici anni la University of California (Berkeley), da cui ottenne la laurea in saggi critici su Il re Lear (Lanciano 1924), su Guglielmo Shakespeare (Roma 1928) e su Roma nell'opera di ...
Leggi Tutto