ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] la sola diocesi, come aveva fatto in realtà.
La reazione di re Guglielmo fu violenta: A. e Giovanni furono costretti a lasciare la Scozia e a cercar rifugio in Normandia presso il re d'Inghilterra, Enrico II.
A. era cardinale prete del titolo di S ...
Leggi Tutto
ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] di Siracusa e Roberto conte di Caserta, con 25galee, a ricevere a Saint-Gilles Giovanna, figlia di Enrico II d'inghilterra, che veniva sposa di Guglielmo II: fu presente a queste nozze, che vennero celebrate il 18 febbr. 1177 a Palermo.
Il suo ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] d’Oltralpe verso ricercati effetti di slancio, conduce alle imponenti cattedrali gotiche (fig. C) di Francia, Germania e Inghilterra sec.) e ha il suo apogeo in Sicardo da Cremona e Guglielmo Durante (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, ...
Leggi Tutto
Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] P. Corneille e J. Racine. In Inghilterra H. Purcell tentò di introdurre un melodramma inventiva (Il barbiere di Siviglia, Guglielmo Tell). Più giovani di lui, personalità di G. Puccini che creò un tipo d’o. di grande impatto con melodie attraenti, ma ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Trattati, Milano 1984, pp. 121-217; Guglielmo di Malmesbury, Gesta regum Anglorum, a cura di T.D. Hardy, London 1840; Etelredo di Rievaulx, cistercensi francesi, ma furono diffuse soprattutto in Inghilterra. Hailes, nel SudEst dell'isola, presenta ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Commissione per l'esame di Stato (Jury d'examen) dovesse essere composta da membri nominati la Russia scismatica e l'Inghilterra riformata non apparivano disponibili una mediazione affidata al papa e accolta da Guglielmo I. La mediazione di L. XIII ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] città di Montpellier, re Giacomo I d'Aragona e il vescovo Guglielmo di Maguelonne, richiese nuovamente l'intervento novembre del 1263, quando il papa lo nominò legato per l'Inghilterra, l'Irlanda e il Galles con l'incarico di pacificare queste terre ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e suggerendo all'imperatore Guglielmo alcune premesse generali che la Santa Sede. L'Inghilterra trasmise all'Italia il documento bellico e l'azione per la pace di B. XV: G. Arnauld D'Agnel, Benoît XV et le conflit européen, 2 voll., Paris 1916; P ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] ).
All'inizio dell'anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con la nobiltà cittadina e svolgeva in Inghilterra un'intensa opera di riforma, per merito particolare di Guglielmo il Conquistatore, ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] l'imperatore d'Oriente, che, per effetto della mediazione papale, si era riconciliato con Guglielmo. Prendeva così principi di fronte alle intrusioni dei sovrani di Francia e di Inghilterra e nello stesso tempo cercò di assicurarsi l'appoggio dei due ...
Leggi Tutto
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...