PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] e Maria Sofia di Neuburg, il re d’InghilterraGuglielmo III d’Orange) che a lui si rivolsero per richieste al 1718); 169 (copia dei diplomi nell’archivio Panciatichi); Panciatichi Ximenes d’Aragona, 4, ins. 36 (fede di battesimo), 5, ins. 35 ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] di Bayeux, in Normandia, scrisse al potente cardinale d'Inghilterra, Enrico di Beaufort, per raccomandarglielo. Nel luglio del ; in seguito il C. si impegnò a sostenere Guglielmod'Estouteville, candidato francese, ma il Piccolomini con azione abile ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] si insediarono in gran parte d’Europa. Da alcuni Paesi d’Inghilterra; provenivano per lo più dai presbiteriani, ma non accettavano l’integrismo confessionale di Cromwell. Le loro idee avrebbero trionfato in patria con l’Atto di tolleranza di Guglielmo ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] avanzata dalla stessa Chiesa ibernica. Il re Stefano I d’Inghilterra, tuttavia, non concesse al legato i salvacondotti necessari nella causa che lo vedeva contrapposto al conte di Nevers Guglielmo III (Cartulaire, in Monumenta Vizeliacensia, n. 29; ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] Norwich e di lui si parla anche in una lettera di Enrico III d’Inghilterra del 17 gennaio 1220.
Poco dopo il suo ritorno in Curia, parigini e appoggiò dall’interno della Curia la causa di Guglielmo di Saint-Amour, guida della lotta condotta dal clero ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] : nella stessa Normandia e nel Regno d'Inghilterra.
L'autenticità della Quia propter prudentiam tuam vescovo di Troina.
Gli accordi conclusi a Benevento nel 1156 tra Guglielmo I e Adriano IV introdussero ulteriori innovazioni. Il papa riconobbe al ...
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COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] annuale di dieci lire da parte di Enrico III d'Inghilterra, cosa che potrebbe far pensare ad una sua p. 156; F. Gabotto, Asti e la politica sabauda in Italia nel tempo di Guglielmo Ventura, Pinerolo 1903, pp. 30 s., 60-66; N. Gabiani, Asti nei ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] S. Andrea di Chesterton, donati all'abbazia dal re d'Inghilterra Enrico III all'atto della sua fondazione; concedette infine all Sede. Il capitolo di S. Andrea, presieduto dal priore Guglielmo dal Pozzo, si dichiarò solidale con l'abate. Rainerio, ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] pontificio. Fu inviato in Inghilterra, per arrestare la sanguinosa guerra tra Stefano, re d'Inghilterra, e David, re di al concilio che condannò Gilberto de la Porrée e depose Guglielmo Fitzherbert, arcivescovo di York; accompagnò il papa a Saint ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] . 151-153), accusandolo di trascurare la giustizia.
Nella lotta per la sede di York, che da anni divideva Guglielmo, parente del re d'Inghilterra, ed Enrico Murdach, ancora una volta A. diede prova di indulgenza, rifiutando di proseguire la politica ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...