Figlio (n. 1022 circa - m. Hastings 1066) di Godwine, conte di Wessex; quando il padre venne in urto col re Edoardo il Confessore (1051) si rifugiò in Irlanda, ma riconciliatisi i due, acquistò tale ascendente [...] (1052-66). Prese parte alla guerra contro la Scozia e il Galles e nel 1064 visitò la corte di Guglielmo di Normandia, impegnandosi, sembra, ad appoggiarne le aspirazioni al trono inglese. Morto Edoardo (1066) e incoronato Aroldo ufficialmente re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] ethos delle città italiane di quel tempo. L’opinione che Guglielmo di Tiro (il maggiore storico delle crociate) fosse di origine toscani nel 1343 per l’insolvenza dei sovrani d’Inghilterra e del Mezzogiorno d’Italia). Anche l’attenzione all’economia è ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII si dovette anche l'appoggio che il duca Guglielmo V, in Baviera, e l'arciduca Ferdinando, nell'Austria in corso di stampa; sulla polit. di C. VIII negli affari d'Inghilterra, ed in particolare nella questione della success. al trono: L. ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] , i suoi alleati fiamminghi e Giovanni Senzaterra re d'Inghilterra, ha segnato la svolta decisiva per le fortune del Pasqua sotto la guida dei vescovi Pietro di Winchester e Guglielmo di Exeter. Le città lombarde, sempre ostili all'autorità ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sua morte, nel 1202, gli successe un altro capitano tedesco. Guglielmo Capparone, che tenne F. sotto il suo controllo fino al La nuova imperatrice Isabella, sorella di re Enrico III d'Inghilterra, sarebbe morta nel 1241 dopo avergli dato un figlio, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Burgos.
Discorso, se non diverso nella sostanza, più articolato va fatto per i rapporti con il Regno d'Inghilterra e con Guglielmo I. Anche qui si osserva l'adozione della tattica in parte sperimentata nei riguardi di re Filippo di Francia ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il napoletano Landolfo Brancaccio, uomo di fiducia dell'Angioino, e Guglielmo Longo da Bergamo. Tra i sette francesi c'erano due monaci . Un altro inviato fu mandato presso Edoardo I d'Inghilterra con l'incarico di mediare nel conflitto tra quest ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Agen, per sollecitare un beneficio ecclesiastico dal re d'Inghilterra. Secondo recenti ricerche (Denton, pp. 303 ss Florenz, III, Berlin 1901, pp. 287-321 (relazione di Guglielmo Durante e Pelfort de Rabastens); Constitutiones et acta publica..., a ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , nel 1649, e alle persecuzioni scatenate contro i cattolici d'Inghilterra. In compenso l'impegno di I. X crebbe in Irlanda e quindi rifiutò categoricamente il decreto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, che concesse il placet reale alla bolla In ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] la responsabilità dei tassi di interesse alla Banca d'Inghilterra. Blair seppe da Robin Butler (segretario del portò alla fuga di Giacomo II e alla sua sostituzione con Guglielmod'Orange, contribuì a normalizzare il ruolo dei partiti. L'anno ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...