TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] la sommità dello schienale rotonda, dall'essere d'avorio e d'oro, dunque mobile, perché con un'anima nel corso del regno di Guglielmo I (1154-1166), in 10, 1943, pp. 183-208; H.P. L'Orange, Studies on the Iconography of Cosmic Kingship in the Ancient ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] una causa matrimoniale discussa nella diocesi di Orange (suffraganea di Arles). Se si di Milano e di Ravenna, Guglielmo e Teodorico, fossero stati presenti in di Sant'Angelo, III, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIII, Roma 1923, pp. ...
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Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (v. vol. III, p. 840)
R. Pierobono-Benoit
La conoscenza della città antica si è notevolmente arricchita in seguito a un'intensa attività di scavo, tutt'ora in [...] la prima, tra il 225 e il 235 d.C. la seconda, in cui si attuò l 276 ss.; H. Joyce, A Mosaic from Gerasa in Orange, Texas and Berlin, in RM, LXXXVII, 1980, p 1978-1980, ibid., p. 85 ss.; ead., Guglielmo di Tiro e il Castrum di Gerasa, in Prospettive ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] di B. iniziò con un soggiorno a Orange (il cui principe, Guglielmo di Baux, era favorevole alla causa dei L.De Lagger, L'Albigeois pendant la crise de l'Albigéisme,in Revuo d'hist. ecclés.,XXIX(1933), pp. 866 s.; P. Belverron, Lacroisade contre ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] feudo non fu venduto, ma anzi il Sanseverino acquistò da Guglielmo de Groy l'importante possedimento di Somma, in Terra di , in riconoscimento dei servigi prestati al principe di Orange. Alla D. fu assegnata la metà delle rendite di Fiumefreddo, ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] dove già operavano a Orange membri della famiglia astigiana delegati Guglielmo e Raffaele Damiano e con la malleveria di Guglielmo Napoli 1995, pp. 285-289; L. Castellani, Gli uomini d'affari astigiani. Politica e denaro tra il Piemonte e l'Europa ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] , Guglielmo (del quale si perdono le tracce), e una figlia Isoarda (o Isolda), che sposò Bertrando del Balzo-Orange, e 87; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 300-301, 305; II, ibid. 1869, ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] , andò in Olanda a sollecitare l'aiuto di Guglielmo III di Orange e, ottenutolo, riorganizzò segretamente gli esuli. Si Pascal, Le Valli Valdesi negli anni del martirio e della gloria,in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LVIII (1937), pp. 5-48 e nn ...
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LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] . - Grazie alla liberalità del re Guglielmo I la raccolta egiziana fu arricchita con Ora la collezione egiziana è tra le migliori d'Europa. Dell'Antico Regno menzioniamo la mastaba ( era in possesso dei Principi di Orange dal XVIII secolo.
Per la ...
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Carlos, Wendy (già Walter)
Paolo Patrizi
Musicista statunitense, nato a Pawtucket (Rhode Island) il 14 novembre 1939. A trentadue anni C. ha cambiato sesso, modificando il suo nome da Walter in Wendy. [...] Warhol: un incontro sfociato in A clockwork orange e, più tardi, in The shining (1980 di coito accompagnata dalla sinfonia del Guglielmo Tell di G. Rossini; e una sintesi tra riprese dal vivo, cinema d'animazione e grafica computerizzata in cui C ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...