MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] porre in rapporto con il commentario alla stessa opera che Calderini avrebbe pubblicato nel 1474 a Roma, sulla base delle lezioni i commentari al De senectute e al De amicitia (Venezia, Guglielmo da Fontaneto per L. Giunti, 1525), e soprattutto al De ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Sabellico, Filippo Beroaldo, Angelo Poliziano e Domizio Calderini) raccolti da Giovanni Benibo, queste annotazioni critiche note del C., in seguito ad una polemica sorta con Guglielmo Bude, che rivendicava la priorità sulla materia trattata dal Porto ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] il 1867 e il 1868 ritrovando un compagno di studi, Guglielmo Ciardi.
Morto improvvisamente Abbati nel febbraio del 1868, si legò e fecero visita a Zandomeneghi: Arturo Faldi, Marco Calderini, Ulvi Liegi, Alfredo Müller.
Le scene quotidiane femminili ...
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RUFFINONI, Giovanni Perlanza (Planza), detto Calfurnio. – Nacque da famiglia non insigne in un piccolo centro della Val Brembana, Bordogna, nel territorio di Bergamo, intorno al 1443. Si conoscono il nome [...] del padre, Guglielmo Perlanza «de Ruffinonibus» (deriva da un’errata lettura dei documenti d’archivio la forma Planza, spesso IGI 2354, GW 5886, ISTC ic00035000), del commento di Domizio Calderini a Giovenale, edito senza il testo del poeta latino.
A ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] da Ponte, da Federico Petrucci a Giovanni e Gaspare Calderini, senza tralasciare, naturalmente, Giovanni d'Andrea e - e inventari per la ricostruzione della biblioteca del cardinale Guglielmo d'Estouteville, in Scrittura, biblioteche e stampa a ...
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UCELLI DI NEMI, Guido
Giorgio Bigatti
– Nacque a Piacenza il 25 agosto 1885, quarto dei cinque figli di Giovanni (1845-1930), direttore dell’azienda daziaria piacentina, e di Savina Ratti (1856-1919).
Completati [...] illustrazioni della Divina commedia; ma anche archeologi come Aristide Calderini e Amedeo Maiuri. Poi gli amici di sempre, i trovando alleati preziosi prima nel presidente del CNR Guglielmo Marconi e poi nel ministro dell’Istruzione pubblica ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] des beaux-arts, 1° sett. 1878, p. 406; M. Calderini, L'Esposizione annua di belle arti a Torino, in L'Illustrazione italiana italiana, Roma 1909, pp. 198 s.; Mostra delle opere lasciate da Guglielmo De Sanctis (catal.), Roma 1949, p. 10; M.M. ...
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ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] ); dopo essere stato presentato da Giovanni Guasconi e Giovanni Andrea Calderini, il 20 marzo 1425 superò l’esame privato di diritto sposò Lucia Drappieri, figlia di Giacoma Celati e di Guglielmo, notaio e ufficiale estense, che dal suo precedente ...
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ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] mentre stava compiendo un viaggio commerciale insieme a Stefano Calderini di Reggio Emilia, divenuto socio nell’azienda. La mattina tra cui il fisico Augusto Righi – di cui Guglielmo Marconi fu allievo – ed essa anticipò la prestigiosa Rivista ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] impegno da avveduti autori di rango, da Enrico da Susa a Innocenzo IV e Guglielmo Durante con il suo Speculum iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni Nicoletti da Imola, da Antonio da Budrio all'immancabile Niccolò de' Tedeschi ...
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