ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] musicista ebbe il nonno materno, Francesco Guglielmo Savagnone, per diversi anni docente nelle università , London-New York 2001, pp. 5 s.; C. Moreni, C. A. ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, Milano 2003; C. A. Dirigent, a cura di U. Eckhardt, ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] 1955 nella parte di Sesto (entrambi all’Opera di Roma), al Simon Boccanegra e alla Chovanščina di Modest P. Musorgskij nel 1957 al São Carlos.
Corelli desistette dal cantare la parte di Arnoldo nel Guglielmo Tell di Rossini, che la Scala gli aveva ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Cinque Giornate, scrisse a un «caro amico» di Venezia (Guglielmo Brenna?): «non vedo l’ora d’essere a casa mia e Il corsaro (1848), furono Rigoletto (1850), La traviata (1853), Simon Boccanegra (1857) e La forza del destino (1862) – ma anche lavori ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Otello, Cenerentola, Mosè, Matilde di Shabran, Semiramide, Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in Egitto, Roberto ebbe 33 recite, quasi tre volte più del recentissimo Simon Boccanegra verdiano: "Carlotta e Barbara Marchisio non sono meno celebri ...
Leggi Tutto
CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] Mascagni. Nuovamente alla Scala per la stagione 1931-32 apparve in Guglielmo Ratcliff di P. Mascagni, Basi e bote di R. , oltre ai già collaudati ruoli verdiani (Otello, Falstaff, Simon Boccanegra, Aida), apparve anche in Tosca (accanto a G. Lugo e ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] Verdi. Nel 1958 tornò a Londra e al Drury Lane diresse il Guglielmo Tell di G. Rossini, opera con la quale concluse la sua carriera luogo proprio a Spoleto, dove nel 1963 diresse il Simon Boccanegra di G. Verdi.
Si dedicò anche alla composizione e ...
Leggi Tutto
Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] nelle sue raccolte insieme a quelle del padre Guglielmo. Autore anche dell'antologia Ape musicale pianistica, Ridusse per canto e pianoforte numerose opere teatrali, tra cui il Simon Boccanegra di G. Verdi; tradusse dall'originale francese di E. de ...
Leggi Tutto
GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] Visconti; nel dicembre di quell'anno interpretò, sempre con successo, Simon Boccanegra, al S. Carlo di Napoli, accanto a Leyla Gencer. Fu quindi fu al teatro La Fenice di Venezia, protagonista in Guglielmo Tell di Rossini, quindi in Falstaff al S. ...
Leggi Tutto
GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] tedesche con versione italiana.
Nel 1828 il compositore Guglielmo Cottrau si associò al G., acquistando la terza e pianoforte di opere teatrali, fra le quali ricordiamo Simon Boccanegra di Verdi. Il catalogo, inoltre, comprendeva molte edizioni di ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Juliette, Fra Gherardo, Don Giovanni, Faust, L’elisir d’amore, La fiera di Sorócinzi, Iris, Guglielmo Tell, Mignon, Tannhäuser, Simon Boccanegra, La sonnambula, Lakmé, Il signor Bruschino, Pélleas et Mélisande, Linda di Chamounix, Tristan und Isolde ...
Leggi Tutto