GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] tedesche con versione italiana.
Nel 1828 il compositore Guglielmo Cottrau si associò al G., acquistando la terza e pianoforte di opere teatrali, fra le quali ricordiamo Simon Boccanegra di Verdi. Il catalogo, inoltre, comprendeva molte edizioni di ...
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SAMBUCUCCIO di Alando
Jean-André Cancellieri
SAMBUCUCCIO di Alando. – Nacque in data imprecisata, probabilmente nel primo quarto del Trecento, ad Alando, nella pieve di Bozio, nella Corsica centro-orientale [...] filoaragonese, mediante l’invio a Guglielmo della Rocca e a Guglielmo Cortinchi di due ambasciatori da parte de Nice..., 1988, Paris 1990, pp. 229-239; G. Petti Balbi, Simone Boccanegra e la Genova del ’300, Napoli 1995, pp. 344-347; A. Franzini, ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Juliette, Fra Gherardo, Don Giovanni, Faust, L’elisir d’amore, La fiera di Sorócinzi, Iris, Guglielmo Tell, Mignon, Tannhäuser, Simon Boccanegra, La sonnambula, Lakmé, Il signor Bruschino, Pélleas et Mélisande, Linda di Chamounix, Tristan und Isolde ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] monopolizzata da alcuna famiglia.
Sotto il regime di Simone Boccanegra (23 sett. 1339-23 dic. 1344) il D ufficialmente al dogato, mentre la Repubblica si consegnava a Guglielmo Pallavicino, rappresentante dell'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti. ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] Karl Goldmark (Sacerdote) e nelle Villi di Puccini (Guglielmo). Al Comunale ritornò l’anno successivo per interpretare Nel 1906-07 incise per Fonotipia diversi brani tratti da Simon Boccanegra, Lucrezia Borgia, L’ebrea, Faust, La sonnambula, Roberto ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] cantato alla Pergola di Firenze nel maggio-giugno 1858 (Guglielmo Tell e Mosè di Rossini), il C. ritornò a Napoli, dove fu il protagonista nella prima esecuzione napoletana del Simon Boccanegra di Verdi, diretto dall'autore con esito felicissimo. Nel ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] ), Renato (Un ballo in maschera), Simon Boccanegra, Germont (Traviata), i pucciniani Scarpia (Tosca), Gianni Schicchi, Michele (Tabarro), Jack Rance (Fanciulla del West) e tanti altri come Guglielmo Tell, di Rossini, Alfio (Cavalleria rusticana ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] genn. 1891 ebbe finalmente la sua consacrazione alla Scala nel Simon Boccanegra diVerdi, accanto ad A. Cattaneo e a M. Battistini, il ruolo del protagonista nella sua nuova opera Guglielmo Ratcliff; dopo iniziali indecisioni per l'estrema difficoltà ...
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SPINOLA, Opizzino
Denise Bezzina
(Opicino, Obizzino, Obizo). – Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Corrado Spinola, capitano del Popolo a Genova (1296-99), e Argentina figlia [...] i fautori dell’imperatore, tanto che assieme a Guglielmo Grimaldi sostenne la proposta di dedizione (14 novembre (1974-1975), II, pp. 318-322, 327-352; G. Petti Balbi, Simon Boccanegra e la Genova del ’300, Napoli 1995, p. 314; S.A. Epstein, Genoa ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] ascoltato a Milano, gli inviò lo spartito del Simon Boccanegra perché ne fosse il primo interprete in Argentina.
Nel frattempo interpretò per la prima volta Amonasro nell'Aida e nell'85 fu Guglielmo Wulf ne Le Villi di G. Puccini. Nel 1886 la sua ...
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