CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] Mascagni. Nuovamente alla Scala per la stagione 1931-32 apparve in Guglielmo Ratcliff di P. Mascagni, Basi e bote di R. , oltre ai già collaudati ruoli verdiani (Otello, Falstaff, Simon Boccanegra, Aida), apparve anche in Tosca (accanto a G. Lugo e ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] Verdi. Nel 1958 tornò a Londra e al Drury Lane diresse il Guglielmo Tell di G. Rossini, opera con la quale concluse la sua carriera luogo proprio a Spoleto, dove nel 1963 diresse il Simon Boccanegra di G. Verdi.
Si dedicò anche alla composizione e ...
Leggi Tutto
TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] nella sua carriera, quali gli eroi eponimi nel Simon Boccanegra (Trieste, 1949), nel Falstaff (alla RAI nel 1949 e al Comunale di Bologna nel 1950), nel Gianni Schicchi (Genova, 1949), nel Guglielmo Tell (RAI di Torino, 1951), nonché Jago nell’Otello ...
Leggi Tutto
Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] nelle sue raccolte insieme a quelle del padre Guglielmo. Autore anche dell'antologia Ape musicale pianistica, Ridusse per canto e pianoforte numerose opere teatrali, tra cui il Simon Boccanegra di G. Verdi; tradusse dall'originale francese di E. de ...
Leggi Tutto
TAMAGNO, Francesco
Arnaldo Bonaventura
Tenore, nato a Torino nel 1851, morto a Varese il 31 agosto 1905. Uscito dal liceo musicale torinese, dove aveva studiato col Pedrotti, esordì al Teatro Regio [...] A. Ponchielli, del modificato Don Carlos e del modificato Simon Boccanegra di G. Verdi, ebbe poi l'onore di essere finora insuperato. Altre opere del suo repertorio furono l'Aida, il Guglielmo Tell, il Trovatore, il Guarany, La forza del destino, l ...
Leggi Tutto
VICK, Graham
Elvio Giudici
Regista di opera lirica inglese, nato a Birkenhead (Merseyside) il 30 dicembre 1953. Fautore di un teatro dal forte impegno civile, da buon anglosassone non dimentica come [...] Carlo, Trovatore, Forza del destino, Rigoletto, Ernani, Simon Boccanegra, Macbeth e Otello, spettacoli questi due ultimi che hanno inaugurato e la freccia finale che uccide la tirannide, Guglielmo la scocca stando seduto al desco, circondato dai suoi ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] L’opera alla Fenice dal 1792 a oggi, pp. 67-81; Guglielmo Barblan, Donizetti alla Fenice, pp. 99-111; Vincenzo Terenzio, Bellini somma di 12.000 lire austriache. Il primo cenno al Simon Boccanegra si trova in una lettera del 23 agosto a Piave, che ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Giovanni di Oleggio: neppure quando a Bologna entrò in carica Guglielmo Arimondi, il podestà nominato da Bernabò (1° dicembre), e Visconti (15 nov. 1356) e riportato al potere Simone Boccanegra come doge e come difensore del popolo, la città ligure ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Piccola Armenia, perché nel 1276 (7 ottobre) ottenne una commenda, per trafficare in quella regione, da Giacomo Boccanegra, tutore dei figli di Guglielmo, suo fratello, già capitano del Popolo e morto in quegli anni. Nel 1278, a nome degli eredi dei ...
Leggi Tutto
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] rusticana (1966) di Pietro Mascagni con la direzione di Herbert von Karajan, Fidelio (1969) di Ludwig van Beethoven, Simon Boccanegra (1972) e Macbeth (1975) di Verdi, entrambe dirette da Claudio Abbado.
A tale indefesso impegno artistico, il regista ...
Leggi Tutto