. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] senza osservanza di lingua", cioè un dialetto non più strettamente bergamasco, ma che, secondo le esigenze dei varî pubblici e le Basile e qualche rara volta perfino da un Guglielmo Shakespeare) il pubblico cinque-secentesco gavazzava.
Naturalmente ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] G. S. Mayr, Alessandro Nini, Amilcare Ponchielli, Antonio Cagnoni, Guglielmo Mattioli. All'organo e al canto fermo, dal sec. XVI , e da una parte collinosa e montuosa (Prealpi bergamasche ed Alpi Orobie), formata in prevalenza di calcari triassici ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] XVI; torre Menze costruita nel 1538 dall'architetto bergamasco Ferramolino; forte Rivellino fatto costruire da papa Pio 1187, per sottrarsi all'inviso dominio, ai re di Sicilia Guglielmo II e Tancredi, nel 1192 tornò all'impero bizantino, e infine ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] Malatesta di Rimini, i Gonzaga di Mantova, il marchese Guglielmo del Monferrato, Ercole d'Este, Cesare Borgia, Francesco Maria alla morte (1424); Bartolomeo Colleoni governa parecchie terre del Bergamasco (1465-75); più felice d'ogni altro, Francesco ...
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Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] che dalla nuova pace Venezia ha il Bresciano, quasi tutto il Bergamasco e alcune terre del Cremonese. Nel principio del '29 il C sottoporre a esame la sua condotta: egli non si muove; Guglielmo Cavalcabò sorprende una porta e una rocca di Cremona (17 ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] . Viene vinta per due volte da Enrico Brusoni, un bergamasco nato ad Arezzo, che su pista era un campione della Toni Bevilacqua, Santa Maria di Sala (Venezia), Alta Quota, 2002.
M. Guglielmi, Gino Bartali, Roma, Nuova Eri, 2002.
D. Kerebel, Le Tour ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] il primato, ma va tenuto presente che i tessuti bergamaschi erano per lo più "panni bassi", e cioè tessuti siècle, "Annales E.S.C.", 14, 1959, pp. 461-491.
23. Guglielmo Berchet, Relazioni dei consoli veneti nella Siria, Torino 1896, p. 87.
24. A ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] fiscali quattrocentesche rimasteci - quella del nobile Guglielmo Querini del 1439 (41) - offre , Venezia e lo "Stado de Terraferma". Il governo delle comunità nel territorio bergamasco (secc. XV-XVIII), Milano 1992, p. 110 e n.; D. Malipiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...]
L’Italia unificata dalla letteratura
Il bergamasco Gerolamo Tiraboschi, seguendo una prepotente vocazione , 1995, 1° vol., p. 128).
Impietoso, giudicandola, il generale Guglielmo Pepe definì la Storia del Reame «un elegante cumulo di menzogne». Un ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Da qui l’affermarsi di nomi di largo successo come Carlo, Guglielmo, Ugo, Guido, Lodovico (poi nella forma di stampo francese Luigi di Venezia, si riversava dai centri contesi del bergamasco su Milano; infine, cargnello a Udine identificava non ...
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