TOLOMEI, Iacomo
Federico Ruggiero
TOLOMEI, Iacomo. – Le informazioni documentarie disponibili su questo antichissimo rimatore toscano, da sempre ascritto a buon diritto al filone dei poeti realistici [...] senesi a seguito della morte del conte guelfo Omberto Aldobrandeschi (1259), il quale fieramente si oppose a tale annessione con esplicita accusa anche per lui di omosessualità; un «Guglielmo di Bediera» definito ironicamente «gigante», come tutta la ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] Siena dei Nove. Roccastrada difatti, contesa tra Siena e gli Aldobrandeschi, era passata solo nel 1317 sotto il dominio senese, e le fonti non danno alcuna indicazione sicura. Un Rinaldo di Guglielmo (altro nome con cui viene ricordato il C.) Casali ...
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GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] venne affidato al conte Ildebrandino Rosso degli Aldobrandeschi che teneva nei suoi castelli maremmani gli suo posto fosse dato in ostaggio un altro figlio di Guido Novello, Guglielmo, che perlomeno fu ostaggio della Chiesa e non di Carlo fino ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] Federico II in Tuscia, Pandolfo di Fasanella, infatti, temendo che Guglielmo potesse suscitare un pronunciamento contrario all'imperatore anche a Colle di Val d'Elsa, dove gli Aldobrandeschi godevano di un certo prestigio, strinse con quella città un ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] a Taormina. Sin dal tempo di Guglielmo II essa aveva fornito alla monarchia siciliana funzionari provinciali nell'isola - giustizieri, .phil., Frankfurt 1933, p. 8; G. Ciacci, Gli Aldobrandeschi nella storia e nella "Divina Commedia", II, Roma 1935, ...
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