(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tempo di Carlo d'Orleans (1407-1422), I, Alessandria 1899; id., Asti e la politica sabauda in Italia al tempo di GuglielmoVentura, Pinerolo 1903; id., Gli ultimi principi d'Acaia e la politica subalpina dal 1383-1407, Pinerolo 1897; soprattutto, id ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] , verso Alessandria. L'arrivo del C. coincise con l'inizio delle ostilità contro le due fortificazioni ghibelline.
Il cronista GuglielmoVentura riferisce che i guelfi astigiani nello stesso mese di maggio, capeggiati dal C. e dal capitano del Popolo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] vide i Fiamminghi che accompagnavano Carlo, con alla testa Guglielmo de Croy signore di Chèvres, e che subito neoclassicismo accademico ebbe nella Spagna tre grandi architetti: Ventura Rodríguez, già menzionato, di tendenze ancora baroccheggianti, ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ben presto padrone del paese. L'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo ricevette quale feudo, dal re di vie e le osterie di Stoccolma, corse tutte le alee di chi vive alla ventura, ma nessuno gli tolse la gioia dell'estro burlesco, né la gioia di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di S. Domenico si affidò a Nicola Pisano e a fra Guglielmo l'esecuzione del sarcofago (1265-67); e quando, dopo il Le sculture delle porte di S. Petronio in Bologna, Firenze 1914; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, III, V, VI, Milano 1904 e 1907. ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] ) il Pentateucho del 1475; di Perugia il Libro de la ventura di Lorenzo Spirito del 1482 (noto per l'unico esemplare della (1647) e Michele Thomesen (1665); i íratelli Giorgio e Guglielmo Wedemann vi fondarono nel 1688 una tipografia che durò fino al ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] esempio si estese in Italia facendo sorgere compagnie italiane di ventura. In genere si conducevano le compagnie trattando con il forze.
Le istituzioni militari prussiane datavano da Federico Guglielmo I, il quale, visto che gli arruolamenti ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] la Francia, 1748-1789, I-II, Milano 1985) e F. Venturi, Settecento Riformatore, II, La Chiesa e la repubblica dentro i loro , pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] VI (20 settembre) vide inclusi il fratello Hugues, il nipote Guglielmo de la Jugie, Étienne Aubert (futuro Innocenzo VI), Guy de in pericolo dal passaggio quasi ininterrotto delle grandi compagnie di ventura - la città di Avignone pagò 4.000 fiorini ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] , ma gli armatori genovesi combattevano come capitani di ventura.
La situazione cambiò nel 1528, quando Andrea Doria comunicazioni marittime fra l'Irlanda e l'Inghilterra, cosicché Guglielmo III poté passare in Irlanda col grosso delle sue truppe ...
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