Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] del suo antagonista universale dicono i versi del Guglielmo Tell di Schiller: «Den Kaiser will man XI e il primo quarto del XII, è ilgrande strappo dal quale it. di F. Milana).
70 Ibidem, f. 104r-v; («Che cosa si dovrà dire di quel sommo pontefice ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] Occidente.
In seguito Enrico ilGrande, duca di Borgogna e zio di Ottone Guglielmo, pose G. alla , 125, 134-136, 138; R. Herval, Un moine de l'an Mille: Guillaume de V., Ier abbé de Fécamp (962-1031), in L'abbaye bénédictine de Fécamp, I, Fécamp 1959 ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Pamiers (in primis il citato Guglielmo) avrebbe distrutto la una risposta non conformista ai grandi problemi dell’esistenza, assimilando 17-33.
55 Durando d’Osca, Liber antiheresis, ed. K.V. Selge, in Id., Die ersten Waldenser, 2 voll., Berlin 1967, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] introdotta in Germania da Federico Guglielmo Raiffeisen, un pastore protestante grandi città come, di nuovo, Roma. Qui nacque infatti tra il 1918 e il 1920 il cit., p. 213.
37 M. Fornasari, V. Zamagni, Il movimento cooperativo in Italia, cit., p. 230, ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] di Inghilterra è stato certamente il più grande e duraturo successo di Guglielmo.
Fonti e Bibl.: I, pp. 64-66, 70; II, p. 300; III, pp. 95, 409-412; IV, pp. 61-63, 113; V, pp. 82, 99, 119, 187, 365; VI, pp. 30, 46 s., 51-54, 56 s., 113, 120, 123 ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] base dell'opera di Guglielmo da Tocco.
Il testo si presenta suddiviso in miracoli, per la grande maggioranza guarigioni, è X, coll. 1198 s.; Rep. fontium historiae Medii Aevi, V, p. 328; Th. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] , il conte Guglielmo II V-XV), a cura di G. Ortalli, Torino 1994, pp. 684 n. 52, 696; A. Paravicini Bagliani, Il Papato medievale e il concetto di Europa, ibid., pp. 833 s.; A. Thompson, Predicatori e politica nell'Italia del XIII secolo. La "grande ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] cristianità. Ma in un'epoca di grande discordia all'interno e all'esterno della dell'alto clero quando il suo legato, il vescovo Guglielmo di Ely, si . Diss., Berlin 1931, pp. 48-51, 53-61; V. Laurent, Rome et Byzance sous le Pontificat de Célestin III ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] il 13 maggio 1250, il cardinale Giovanni Gaetano Orsini lesse in concistoro, quasi d'improvviso, un memorandum che ilgrande nel 1276 (Adriano V). Per cinquant'anni la 1245-1246). I. IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia della ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII si dovette anche l'appoggio che il duca GuglielmoV, in Baviera, e l'arciduca Ferdinando, nell'Austria nell'ottobre 1600, dal Bellarmino. In tale memoriale, il cardinale, con grande franchezza e libertà, rimproverava al papa, tra le ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
significare
v. tr. [dal lat. significare, comp. di signum «segno» e tema di facĕre «fare»] (io signìfico, tu signìfichi, ecc.). – 1. a. letter. Esprimere per mezzo del linguaggio, a voce o per scritto, pensieri e sentimenti, concetti e nozioni:...