Generale e patriota (Squillace 1783 - Torino 1855), fratello di Florestano. Combatté nella Repubblica Napoletana (1799), poi contro i Borboni a fianco di Napoleone e di G. Murat. Guidò i moti carbonari del 1820, ma, vinto, fu costretto all'esilio. Amnistiato da Ferdinando II, diresse infine la resistenza antiaustriaca di Venezia (1849), alla cui caduta fu nuovamente in esilio.
Vita e attività
Quattordicenne, ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] e ai recenti casi d’Italia, Parigi 1847, passim; G.M. Monti, La difesa di Venezia nel 1848-1849 e GuglielmoPepe, Roma 1933, ad ind.; GuglielmoPepe, I, (1797-1831), a cura di R. Moscati, Roma 1938, ad ind.; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli ...
Leggi Tutto
Militare e letterato (Civita Campomarano 1779 - ivi 1849), cugino di Guglielmo e di Florestano. Costretto all'esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò nell'armata di [...] N. Bonaparte, sotto cui combatté a Marengo; rientrato nell'esercito napoletano, con Giuseppe Bonaparte e Murat partecipò alle campagne di Spagna (1808-11), quindi (1815) a quella d'Italia, rimanendo gravemente ...
Leggi Tutto
Storico (Napoli 1908 - Roma 1981). Formatosi alla scuola di M. Schipa, subì fortemente l'influsso crociano, mentre il contatto con G. Volpe accentuò in lui l'interesse per la storia diplomatica. Professore [...] dei documenti diplomatici. I suoi interessi si appuntavano in due settori di studî ben distinti: quello meridionalistico con GuglielmoPepe (1938); Ferdinando II (1947); Il Mezzogiorno nel Risorgimento (1952); Ricerche su Alfonso d'Aragona (1962); La ...
Leggi Tutto
Pisanelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l’avvocatura, acquistando notevole fama. Liberale, fu eletto deputato [...] fu condannato in contumacia alla pena di morte e alla confisca dei beni. Recatosi a Londra e poi a Parigi, conobbe GuglielmoPepe e Vincenzo Gioberti. Nel 1852 si stabilì a Torino dove, in collaborazione con Mancini e Antonio Scialoja, si dedicò alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di A. Bravo, 1995, 1° vol., p. 128).
Impietoso, giudicandola, il generale GuglielmoPepe definì la Storia del Reame «un elegante cumulo di menzogne». Un astio che ha la sua ragion d’essere come risposta ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] prima al vecchio generale F. Pignatelli, comandante della guardia nazionale, garante della libertà costituzionale, poi a GuglielmoPepe, il quale presentò un programma molto avanzato, formulato da A. Saliceti - e appassionatamente discusso -, che tra ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e sovrano, che non compresero la gravità della situazione e non seppero fronteggiarla adeguatamente. La diserzione di GuglielmoPepe e delle sue truppe segnò una svolta decisiva nello sviluppo della rivoluzione: oramai l'intero esercito borbonico ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] esuli napoleta: il primo al re di Napoli per deplorare la politica seguita dopo il 15 maggio, e un altro di elogio a GuglielmoPepe che aveva rifiutato di far ritorno con le sue truppe a Napoli. Ebbe inizio così l'esilio del B. che fu insieme il ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] l'esilio di P. Colletta, a cura di N. Cortese, Roma 1938, pp. IX, XII n. 1, XX-XXXI e adIndicem;R. Moscati, GuglielmoPepe, I, Roma 1938, pp. XXVIII, LXXV-CI passim e ad Indicem (cuisi rinvia anche per la bibliogr. di tutti gli scritti essenziali del ...
Leggi Tutto
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...