GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V ilVecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] III…, Roma-Torino-Firenze 1885, pp. 61-64, 97-105, 130-149, 158 s.; C. Desimoni, Il marchese di Monferrato GuglielmoilVecchio…, in Giornale ligustico, XIII (1886), p. 5 dell'estratto; T. Ilgen, Corrado marchese di Monferrato, Casale 1890, pp ...
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Comune del Piemonte (203,5 km2, con 92.876 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città sorge sulla Pianura Padana, alla destra del Tanaro, a breve distanza dalla confluenza con la Bormida. Importante [...] del Piemonte Orientale, di cui A., insieme con Novara e Vercelli, è una delle sedi.
Il primo nucleo della città, costruito (1164-67) da Guglielmoilvecchio, marchese di Monferrato, fu chiamato Civitas Nova, o Cesaria. Nel 1168 in onore di papa ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di GuglielmoilVecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] il padre di C. Guglielmo partì per la Terrasanta (dove il regno di Gerusalemme era retto da Baldovino V, figlio del fratello di C., Guglielmo, il , sarebbe toccato ilvecchio appannaggio reale di Giaffa e Ascalona, e, seguendo il precedente dell'anno ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] abituale, da mettersi forse in relazione con le spedizioni in Terrasanta compiute da GuglielmoilVecchio di Monferrato prima, e dal figlio Corrado poi, che occuparono appunto il periodo dal 1183 al 1192; nessuna delle fonti a noi note conferma ...
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ALASIA (Adelaide, Adelasia, Alaxia)
Anna Maria Patrone
Figlia di GuglielmoilVecchio del Monferrato, in anno imprecisato andò sposa a Manfredi II di Saluzzo: ne era già consorte nel 1173, come appare [...] da Agnese, figlia di A., verso Amedeo figlio di Tommaso; nel 1217 e nel 1218 si confederò successivamente con Alba e con il vescovo di Asti, in un'accorta politica di amicizia con gli stati confinanti, con gli ecclesiastici e con i feudatari soggetti ...
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Della stirpe degli Aleramici, figlio (1150 circa -1207) di Guglielmo V ilVecchio: succeduto al fratello Corrado nel marchesato (1192), sostituì nella quarta crociata il defunto Tebaldo di Champagne. D'accordo [...] con Filippo di Svevia e col principe bizantino profugo Alessio Angelo, vittima dell'usurpatore Alessio III, deviò la crociata su Costantinopoli, incurante della scomunica di Innocenzo III, distinguendosi ...
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Figlio (m. 1188) di Ranieri, cui successe (1140), prese parte alla seconda crociata (1147) con suo cognato Guido di Biandrate e col conte Amedeo di Savoia. Fervente ghibellino, alleato di Federico Barbarossa di cui sposò la zia Giuditta, prese parte alle lotte contro i Comuni: su indicazione di G., furono incendiate Asti e Chieri (1155) dal Barbarossa, che fu aiutato da G. contro Alessandria, ma inutilmente. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , effetto dell’insoddisfazione, che ormai circondava i vecchi nomi classici di Itali e Italici e della evidente delle città italiane di quel tempo. L’opinione che Guglielmo di Tiro (il maggiore storico delle crociate) fosse di origine italiana non ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] il sovrano che egli aveva guadagnato diciassette anni prima, allorché il 26 apr. 1561 ne aveva sposato la sorella minore Eleonora, più vecchia talvolta posizioni maniacali, non sconfessate da Guglielmo. Sembra che nel 1568 egli acconsentisse persino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] a queste e ad altre domande, e quindi esprimeva così tanti dubbi che il termine consenso sembrava ormai lontano e logorato.
Vecchi e nuovi problemi
Il raggiungimento degli obiettivi datisi dal regime fascista contrastava in primo luogo con volontà ...
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plorare
v. intr. e tr. [dal lat. plorare] (io plòro, ecc.), poet. – 1. intr. (aus. avere) Piangere, lamentarsi: amorose vespe Mi pungon sì che ’nfin qua il sento e ploro (Petrarca); Anco ogni giorno se ne parla e plora In mille parti (Manzoni)....
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...