PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] cui lo raccomanda a Cavalchini e a Guglielmo da Pastrengo, ne fornisce un ritratto di Francia Giovanni ilBuono e a salutarne il ritorno a Parigi difesa della propria poesia la lunga e importante Senile II 1 a Boccaccio (che gli fece visita nel 1363 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] buonoGuglielmo sì da farlo partire soddisfatto. Ma non più arcigno Gregorio XIII con il G., una volta che il duca è sulla via di Mantova. Scarcerato il Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad indices; ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] buono e utile libro detto Tesoro, e il Tesoretto, e la Chiave del Tesoro, e più altri libri in filosofia, e de' vizi e di virtù". Quest'ultimo accenno sembrerebbe presupporre una circolazione autonoma di Tresor, II, 50-121 (o un equivoco con il Libro ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] nelle maniche del "camice" che aveva vestito il cadavere di Federico II.
Il 7 ag. 1785 un dispaccio istituì la cattedra e dolorosa perdita del buonGuglielmo I dì lieti in tristi lutti tornarono". Toccò a Federico II constatare la "dissoluzione ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] quasi certamente nonno di Guglielmo, è citato il 13 e 15 75r, col. 1): "El buono Guglelmo Berrovardo di Fiorenza / che del 204, 208, 219, 234, 255, 265, 295, 320, 398, 434, 458, 470; II. ibid. 1898, pp. 61, 64; I. Del Lungo, Dal secolo e dal poema di ...
Leggi Tutto
CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] normanna con Landolfo - nobile del regno di GuglielmoilBuono - per arrivare al capostipite del ramo che F. S. Quadrio, Storiae ragione d'ogni poesia, Milano 1752, I, p. 81; II, p. 213; VII, p. 66; G. Tiraboschi, Storiadella lett. italiana, Modena ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] portò alla condanna a morte di Niccolò del Buono e all'esilio di Pino de' Rossi, Guglielmo Rossiglione (IV, 9), che, costretta dal marito a mangiare il fra V. Branca e V. Pernicone, in Belfagor, I-II (1946-47), e inoltre V. Branca, L'editio princeps ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] per tutto quel che di nuovo e di buono i Napoleonidi avevano introdotto nel granducato di Toscana, con V. Antinori e Guglielmo Libri) a raccogliere ed eventualmente . Arieti, Milano 1970, II, p. 369; III, pp. 218, 285. Il lungo silenzio sul C. ...
Leggi Tutto
CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] Pisani, f. a2r). Il commento è generalmente buono, le fonti scelte , nel 1483, di Guglielmo, al quale succedette Bonifacio III, il C. risentì del cambiamento II, f. 28v), na probabilmente non resse mai tale incarico: al suo posto fu nominato già il ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...