Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] all'autografo della traduzione di Guglielmo di Moerbeke.
Il Regiomontano a Roma completò l'Epitoma Almagesti e iniziò i Problemata Almagesti, alla cui stesura collaborò attivamente anche il Bessarione, come testimoniano i manoscritti annotati dai due ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’Altavilla e il figlio di Federico I Barbarossa, Enrico VI, che, incoronato re d’I., alla morte del re normanno Guglielmo II assume della fine del potere temporale dei papi e la deportazione di Pio VII a Savona (e poi in Francia). Di tutti gli ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il nome di Federico I, l’ascesa della Prussia ebbe la prima consacrazione formale. Federico GuglielmoI (1713-40) consolidò il Regno con il dell’incremento di religiosità voluto dal nuovo re Ludovico ilPio. Verso l’870, si ritentò la composizione ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. e i suoi proprio a Guglielmo. Con il che il confronto diventa impari. A vuoto il Gonzaga autorizza il G. a sperare che il pontefice Pio V stia ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] I superiori gli avevano fatto avere un piccolo appannaggio, in modo che potesse acquistar libri e studiare con profitto ancor maggiore. A Mantova, poi, il duca Guglielmo al concilio quale legato di Pio IV. Il cardinale Gonzaga era stato impegnato ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] come Costantino, Gioviano, Teodosio, Valentiniano I, Carlo Magno, Ludovico ilPio, gli Ottoni, Carlo IV di Lussemburgo Università di Friburgo e poi, nel 1523, il posto di precettore del giovane Guglielmo di Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca Giovanni ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmoil Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] 'instauratio magna, dal Winckelmann al Visconti, nella Roma di Pio VI, perché non si è tuttavia fatta problema, non il Ciccotti, per esempio, e Guglielmo Ferrerò. Avevano, dunque, appreso dalla vita e dagli «ismi contemporanei» quella lezione che i ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] pio officio offerto a Dante (Coluccia, 1975), il sonetto, che si riferisce al restauro del sepolcro di Dante a Ravenna, compiuto da Scannabecchi tra il ritenendo il M. quel Guglielmo funzionario , in Studi petrarcheschi, n.s., I (1984), pp. 253-255; S ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] il 1547 e il 1553, laureandosi in utroque iure. In quegli anni approfondì gli studi classici, frequentando Guglielmo Sirleto, il papa Pio V. Pino fu per il , ad ind.; C. Grillantini, Storia di Osimo, I, Pinerolo 1969, ad ind.; W.J. Temelini, The ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] che Pio IV respinse. Nel 1565, operando in tutt'altro settore della diplomazia gonzaghesca, gli fu assegnato il coordinamento per i vari inviati mantovani. Si trovò quindi al centro dell'azione diplomatica disposta dal duca Guglielmo per il ...
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