GUGLIELMOEbreodaPesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] , Oxford 1993; inoltre Trattato dell'arte del ballo di GuglielmoEbreo pesarese, a cura di F. Zambrini, Bologna 1873; E. da P. e la danza nelle corti italiane del XV secolo, a cura di P. Castelli - M. Mingardi - M. Padovan, Pesaro 1987; G. E.da P. e ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] 1985, pp. 24, 34 s., 37; P. Castelli, Il moto aristotelico e la "licita scientia". GuglielmoEbreo e la speculazione sulla danza nel XV secolo, in Mesura et arte del danzare. GuglielmoEbreodaPesaro e la danza nelle corti ital. dal XV secolo (catal ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Pancrazi, Guglielmo Alberti stata avviata l’edizione integrale delle Opere, diretta da E. Siciliano, di cui sono usciti – ; Id., L’elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, in partic. pp. 33-38, 396 del dopoguerra, Pesaro 2010, pp ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Mantova, ma il duca Guglielmo si oppose. La tragedia tempo a essere stipendiato da Ferrante e a maestro di danza Isachino Ebreo, al musicista Jakob Roma 1994, nn. 1343-1345; A. Saviotti, Guariniana, Pesaro 1888, pp. 5-10; A. Mercati, I costituti di ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] (a. II, t. XII, ibid. 1805), Guglielmo, ossia Tutto col tempo (ibid., a. III, che un uomo venga a discorrerla lungamente da solo, e che narri una storia a .), e le opere Inni gratulatori del popolo ebreo tradotti dal testo originale (Chioggia 1836) e ...
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