Chirurgo (Saliceto, Piacenza, 1210 circa - Piacenza 1277 circa). Prof. a Bologna (1269), pubblico lettore di fisica e medicina a Verona (1275), poi a Pavia e forse a Piacenza, è autore di un'importante [...] Cyrurgia (1275 circa, poi tradotta dal latino in volgare e stampata più volte, a partire dal 1476). A lui e alla scuola bolognese va il merito di aver ripristinato l'uso del coltello in chirurgia, che ...
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Chirurgo (m. Parigi 1306), di famiglia pisana; allievo di GuglielmodaSaliceto; emigrato da Milano in Francia per ragioni politiche, fu successivamente a Lione e a Parigi, dove fondò una scuola di chirurgia [...] che divenne frequentatissima. Le sue opere, Chirurgia magna (1270) e Chirurgia parva (1296), sono pregevoli sia per la quantità di conoscenze chirurgiche greco-romane, per la prima volta diffuse in Francia, ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] avicennismo della medicina dei primi decenni del secolo. Accanto al famoso Teodoro Borgognoni, tra il 1245 e il 1248 GuglielmodaSaliceto, in un manuale in cinque libri dove molto ampia è la trattazione dell'anatomia, vuole mostrare la natura ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] al figlio Teodorico la tecnica della sublimazione dell'arsenico.
Il B. avrebbe avuto fra i suoi discepoli anche GuglielmodaSaliceto, insigne maestro di arte medica nello Studio bolognese.
Fonti e Bibl.: L. Savioli, Annali Bolognesi, II, 2, Bassano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] in contrasto con la sua teoria medica). Come si è detto, Guy non seguiva le innovazioni di Teodorico (e di GuglielmodaSaliceto ed Enrico di Mondeville) nella cura delle ferite e nella dieta dei feriti; era assai prudente quanto alle operazioni di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] e il lavoratore manuale, diventa un fattore importante di riconoscimento disciplinare e di crescita professionale. Per GuglielmodaSaliceto la conoscenza dei nomi delle malattie e delle parti del corpo, delle operazioni e degli strumenti, stabilisce ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] con un altro Pietro da Tossignano di molto precedente, che GuglielmodaSaliceto cita come suo maestro, La medicina in Italia nel secolo XV. Vita e opere del m. P. da Tossignano, Roma 1926; L. Thorndike A History of magic and experimental Science, IV ...
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