GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] si presentò qualche mese dopo al S. Carlo dove, in novembre, prese parte all'Armida di Traetta, all'Olimpiade di P.A. Guglielmi e il mese successivo al dramma Issipile di Hasse. Il successo fu tale che l'impresario G. Tedeschi, con la stipula di un ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] 'autunno 1764 a Lucca in un Adriano in Siria di vari autori, e nella stagione 1764-65, a Milano, nel Siroe di P. A. Guglielmi e nel Caio Mario di G. Scolari. Nell'agosto 1765 fu protagonista accanto a G. Guadagni del Romolo ed Ersilia di J. A. Hasse ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] il ruolo di Orfeo al Haymarket theatre in un Orfeo ed Euridice con musiche di Gluck, J.Ch. Bach e P.A. Guglielmi, contenente un brano rielaborato dallo stesso G., l'aria "Men tiranne, ah, voi sareste", poi pubblicata in The favourite songs in the ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] , dove si esibì al teatro S. Carlo. In questo periodo G. Paisiello componeva per lui il Catone in Utica e Fedra, mentre P. Guglielmi gli dedicava l'oratorio Debora e Sisara. Nel 1790 lo ritroviamo a Padova e a Roma, nel '91 a Bologna con la Morte di ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] , Teatro S. Benedetto, 1819). Il suo repertorio fu vasto; fu soprattutto eccellente interprete delle opere di Pietro Alessandro Guglielmi (Il Sacrificio di Iefte)e del figlio Pietro Carlo (Gli amanti in cimento,L'equivoco degli sposi, La presunzione ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] scuola uscirono cantanti divenuti poi famosi, come Giuditta Pasta, E. Clementine Lalande, Paolo Barrhoilet, la Chaumel-Rubini, GuglielmoGuglielmi ed altri. Nel 1842 fu insignito della Legion d'onore. Si dedicò anche alla composizione. Di lui restano ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] . Il 5 giugno 1789 partecipò alla rappresentazione del pasticcio La villanella rapita di F. Bianchi, in cui collaborò con P. A. Guglielmi, G. Paisiello e J.-P. Martini. In questo lavoro recuperò come finale del primo atto il terzetto "Mandina amabile ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] di Parma, L'amore per interesse, tratto da un libretto di G. Bertati che aveva già ispirato due precedenti opere di P. Guglielmi e L. Caruso.
Il 30 genn. 1787, in qualità di maestro stabile del teatro Capranica, fece rappresentare La nobilità villana ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Senza il caro bene", "Lungi dal caro bene", "Son tre, sei, nove", "Van girando per la testa" e "Al generoso amico"), di Guglielmi (La pastorella nobile, "Se il duol che il cor m'affanna"), e di altre ancora di ignoto autore. Di suo, il C. scrisse nel ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] a conductor's analysis, diss., M. A. Univ. of Miami, 1980; G. Salvetti, Musica religiosa e conservatori napol. a proposito del s. Guglielmo d'Aquitania di Pergolesi, in Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX secolo, a cura di L. Bianconi e R. Bossa ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
guglielmo
guglièlmo s. m. – In numismatica, nome di monete d’oro dei Paesi Bassi che furono coniate fino al 1875, così dette dai sovrani di nome Guglielmo effigiati nel dritto.