FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] di Parma, L'amore per interesse, tratto da un libretto di G. Bertati che aveva già ispirato due precedenti opere di P. Guglielmi e L. Caruso.
Il 30 genn. 1787, in qualità di maestro stabile del teatro Capranica, fece rappresentare La nobilità villana ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Senza il caro bene", "Lungi dal caro bene", "Son tre, sei, nove", "Van girando per la testa" e "Al generoso amico"), di Guglielmi (La pastorella nobile, "Se il duol che il cor m'affanna"), e di altre ancora di ignoto autore. Di suo, il C. scrisse nel ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] a conductor's analysis, diss., M. A. Univ. of Miami, 1980; G. Salvetti, Musica religiosa e conservatori napol. a proposito del s. Guglielmo d'Aquitania di Pergolesi, in Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX secolo, a cura di L. Bianconi e R. Bossa ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] nella primavera 1755 ai Fiorentini (poi ripreso a Barcellona ai primi di luglio 1762 e di nuovo a Napoli, con arie di Guglielmi, nella primavera del 1763). Nel gennaio 1756 al Nuovo di Napoli venne allestita la commedia per musica Il curioso del suo ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] nel 1582 dai maestri Marino e Vincenzo da Sulmona su disegno di Giacomo Della Porta), che, rimesso in efficienza da G. Guglielmi dopo la devastazione subita nel 1597, veniva usato molto frequentemente dai primi anni del '600. S'ignora quale organaro ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] Sem Benelli, intonata direttamente sul testo originale, senza interventi di un librettista, procedimento in auge dai tempi del Guglielmo Ratcliff di Mascagni e della Salome di R. Strauss, il cui risultato, la cosiddetta "Literaturoper", pur aderente ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] e L'Olimpiade (Teatro S. Benedetto, 26 dic. 1766; libretto del Metastasio), della quale il B. musicò il terzo atto, P. Guglielmi il primo e A. Pampani il secondo. A questo gruppo di opere tardive appartengono anche La Cascina e La ritornata di Londra ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] o sia La pazza per amore con musica di G. Paisiello e J. Weigl, La quakera spiritosa con musica di P. Guglielmi, La caffettiera bizzarra con musica di Weigl.
Continuava frattanto la collaborazione con Mozart e il 26 genn. 1790 venne rappresentato a ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] music. ital., XVIII (1911), pp. 308-20; I musicisti italiani contemporanei: Giovanni Sgambati, ibid., XIX (1912), pp. 141-64; Filippo Guglielmi, in La Nuova Antol., 10 ag. 1912, pp. 450 ss.; Cosima Wagner, in Riv. music. ital., XX (1913), pp. 607 ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] dall'A. per Napoli furono Don Chichibio nel carnevale 1739 per il Teatro Nuovo (opera erratamente attribuita dal Florimo a P. Guglielmi), L'Amor costante, per il teatro dei Fiorentini (1739) e nell'autunno del 1740, L'impostore, su libretto di C ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
guglielmo
guglièlmo s. m. – In numismatica, nome di monete d’oro dei Paesi Bassi che furono coniate fino al 1875, così dette dai sovrani di nome Guglielmo effigiati nel dritto.