DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] al 1624 (Nava Cellini, 1955, pp. 27 s.); sono invece opere documentate e citate dalle fonti i due busti di Bernardo Guglielmi (Roma, S. Lorenzo fuori le Mura) e di John Barclay (Roma, convento di S. Onofrio), databili entrambi al 1627 (Noehles, 1964 ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] ; cfr. A. Grigeri, Il "rococò" a Torino e G. B. Crosato, in Paragone, XII[1961], a. 135, pp. 42-52) e del Guglielmi (1755).
Nello stesso anno 1755 il B. figura nell'elenco dei governatori dell'Oratorio di S. Giovanni Battista Decollato detto della ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] anteriore al 1630 vanno collocati anche alcuni monumenti funebri, come i monumenti Montalto in S. Girolamo della Carità, Leandro e Guglielmi in S. Lorenzo fuori le Mura, ai quali si aggiunge un progetto non eseguito di cappella funebre (disegno a ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] 1767 e nel 1768 si era dedicato intensamente al teatro S. Benedetto, a giudicare dalle opere rappresentate: il Re Pastore di P. Guglielmi nel 1767, l'Antigono diF. De Majo, l'Arsace di C. Franchi, il Demetrio diG. Pampani e l'Alessandro in Armenia di ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] , Il soffitto ligneo di S. Marcello al Corso, opera dell'architetto C. L. e del pittore G.B. Ricci, in Per Carla Guglielmi. Scritti di allievi, a cura di T. Calvano - M. Cristofani, Roma 1989, pp. 136-147; D. Coffin, Gardens and gardening in papal ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] Personale cessato al 1956, b. 203, Hermanin; Famiglia Hermanin, Memoria autobiografica di Federico Hermanin (1943). Ancora: C. Guglielmi, Appunti per una storia della criticasugli affreschi cavalliniani di S. Cecilia in Trastevere e di S. Giorgio in ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] con l'ombrellino) dipinti che figurarono alla prima mostra del gruppo dei Sei, tenutasi nel gennaio 1929 alla galleria torinese Guglielmi (proprietà Fondazione C. Levi: cfr. I Sei pittori di Torino, ill. 11, 13).
Attivo sostenitore del gruppo fu E ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
guglielmo
guglièlmo s. m. – In numismatica, nome di monete d’oro dei Paesi Bassi che furono coniate fino al 1875, così dette dai sovrani di nome Guglielmo effigiati nel dritto.