BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] in Parma dal 1628 al 1883, Parma 1884, pp. 54, 97; F. Piovano, Notizie storico-bibliografiche sulle opere di Pietro Carlo Guglielmi, in Riv. mus. italiana, XVII (1910), pp. 384 s.; G. Radiciotti, Gioacchino Rossini..., I, Tivoli 1928, pp. 78, 143 n ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] Il regno della moda, in collab. con D. Cimarosa, G. Paisiello, G. Gazzaniga, P. Anfossi e P.A. Guglielmi (Sartori). Di dubbia attribuzione l'opera buffa L'americana (Treviso, teatro Dolfin, estate 1788).
Compositore versatile, si distinse soprattutto ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] legge mineraria del 1927.
Secondo reiterate dichiarazioni del ministro (si veda, per tutte, la prefazione del C. a G. Guglielmi-I. Visone, La disciplina legislativa sulla ricerca e sulla coltivazione degli idrocarburi, Milano 1957, pp. III s.), la ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] , pasticcio in un atto su libr. di L. Da Ponte e G. Bertati, con musiche anche di G. Gazzaniga, A. Sarti, P. A. Guglielmi e danze di I. G. Noverre su musiche di M. Milliard e Miller, Londra, Haymarket theatre, 1º marzo 1794; (secondo G. Grigolato l ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] ad alcune esposizioni della Società degli acquarellisti lombardi ed allestì, insieme col padre, una personale alla sala d'arte Guglielmi di Torino nel 1931. Fu insegnante di disegno nelle scuole pubbliche. Morì nel 1978.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] sec. XVIII, ma anche due linee (chiamate dal Calvi A e B) di notevole importanza. La prima ebbe come capostipite un Guglielmo, vivente nella prima metà del sec. XIII, e finì con i conti di Fabbrica; la seconda si suddivise ulteriormente in quattro ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Ducale di Monza (con cui iniziò una lunga collaborazione realizzando le scene per il Il raggiratore di poca fortuna di P. Guglielmi nel 1783 e I filosofi immaginari di G. Paisiello nel 1784), al teatro Pubblico di Alessandria (Ezio di G.B. Levis ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] quale faceva parte della compagnia del Lucchesi. Per le opere La sposa fedele e Le serve rivali, rispettivamente di P. Guglielmi e di T. Traetta, che gli furono a lungo erroneamente attribuite, il L. scrisse invece soltanto alcune arie supplementari ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] di G. S. Mayr) e quello giocoso Amore assottiglia l'ingegno, ossia Il tutore indiscreto (26 dic. 1814, musica di P. C. Guglielmi). Ancora al Valle andò in scena, il 25 genn. 1817, l'opera più famosa e celebrata del F., Cenerentola, ossia La bontà in ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] a G. nel 1548 dall'università dei notai, il pittore proseguì la sua attività di frescante in palazzo Guglielmi al Casato, dove il Giudizio di Paride collocato in un'ariosa ambientazione paesistica richiama direttamente gli interventi di Belcaro ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
guglielmo
guglièlmo s. m. – In numismatica, nome di monete d’oro dei Paesi Bassi che furono coniate fino al 1875, così dette dai sovrani di nome Guglielmo effigiati nel dritto.