TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] Historiae furono donati dal nipote ed erede Agapito alla Signoria senese, la quale il 23 giugno 1530 le affidò per un anno ad Alessandro Guglielmi, che non le avrebbe più restituite: da allora l’opera rimase in mano di privati, finché nel 1658 Flavio ...
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] nacque nel 1128. Nel 1146 fu stipulato un accordo matrimoniale tra la Navarra e la Sicilia per fare sposare M. con Guglielmo d’Altavilla, principe di Capua e duca di Napoli, figlio di Ruggero II, re di Sicilia. Probabilmente le nozze furono celebrate ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] . Il 5 giugno 1789 partecipò alla rappresentazione del pasticcio La villanella rapita di F. Bianchi, in cui collaborò con P. A. Guglielmi, G. Paisiello e J.-P. Martini. In questo lavoro recuperò come finale del primo atto il terzetto "Mandina amabile ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] di Parma, L'amore per interesse, tratto da un libretto di G. Bertati che aveva già ispirato due precedenti opere di P. Guglielmi e L. Caruso.
Il 30 genn. 1787, in qualità di maestro stabile del teatro Capranica, fece rappresentare La nobilità villana ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] (s. firma né d., ibid. Litografia Danesi).
Quest'ultima fa parte di un'intera serie grafica compiuta insieme a P. Guglielmi e venne tratta dal ciclo di affreschi, raffiguranti I fatti e i misteri di Diana, eseguiti dal Podesti per il palazzo Torlonia ...
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CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] farsa Una in tre;della sua attività di librettista va ricordato almeno L'inganno per amore, per la musica di P. G. Guglielmi (1797). Si ritirò dalle scene nel 1832, anche per ringraziare Ferdinando II che gli aveva concesso una pensione di 30 ducati ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Senza il caro bene", "Lungi dal caro bene", "Son tre, sei, nove", "Van girando per la testa" e "Al generoso amico"), di Guglielmi (La pastorella nobile, "Se il duol che il cor m'affanna"), e di altre ancora di ignoto autore. Di suo, il C. scrisse nel ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] a conductor's analysis, diss., M. A. Univ. of Miami, 1980; G. Salvetti, Musica religiosa e conservatori napol. a proposito del s. Guglielmo d'Aquitania di Pergolesi, in Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX secolo, a cura di L. Bianconi e R. Bossa ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] pp. 45, n. 80, nn. 82, 236, II, 1980, p. 494, nn. 318, 362; E. Borsellino, Il cardinale Neri Corsini mecenate e committente: Guglielmi, P., Conca e Meucci nella Biblioteca corsiniana, in Bollettino d’arte, 1981, n. 10, pp. 49, 51, 53-56, 65; P. Amato ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] in qualità di direttore o esecutore: nel 1789 a Novara suonò come prima viola nel dramma Enea e Lavinia di Pietro Alessandro Guglielmi, con il quale fu dato il suo ballo Gli sponsali di Ciro con Cassandane; nel 1794 a Correggio diresse alcune sue ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
guglielmo
guglièlmo s. m. – In numismatica, nome di monete d’oro dei Paesi Bassi che furono coniate fino al 1875, così dette dai sovrani di nome Guglielmo effigiati nel dritto.