RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] Antonio Sacchini e Giovanni Paisiello. Il 7 maggio 1766 esordì nell’opera seria con il Sesostri (musica di Pietro Alessandro Guglielmi) al S. Samuele di Venezia e fu chiamato come ‘virtuoso di camera’, con il salario esorbitante di 3000 fiorini annui ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] al 1826 in opere di Rossini (con cui pare avesse stretto una stabile frequentazione), G. Donizetti, G. Pacini, G. Guglielmi, P. Guglielmi. Già dal 1819 cominciò a sostenere apprezzati concerti come chitarrista, e suonò per la prima volta a Milano nel ...
Leggi Tutto
AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] di alcune felici opere, quali il Casino del Bosco Parrasio alle pendici del Gianicolo o i palazzi Galitzin e Guglielmi a Civitavecchia; restaurò inoltre il celebre mosaico barberiniano di Palestrina.
Il giovane Francesco si trovò dunque ad operare ...
Leggi Tutto
Altagamma, fondazione
Altagamma, fondazióne. – La Fondazione Altagamma è stata fondata nel 1992 allo scopo di riunire e assistere le aziende dell’eccellenza italiana i cui marchi, apprezzati a livello [...] Alessi (Alessi), Mario e Paolo Bandiera (Les Copains), Marina Deserti (Baratti&Milano), Ferruccio Ferragamo, Carlo Guglielmi (Fontana Arte), Maurizio Gucci, Gianfranco Ferrè, Franco Mattioli, Angelo Zegna, Santo Versace, con il supporto di ...
Leggi Tutto
DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] 07 fu ancora a Roma, al teatro Valle, ove si esibì con successo nella prima esecuzione di Guerra aperta di P. C. Guglielmi. Passò poi ancora a Milano, alla Scala, il 21 marzo 1808, cantando con Gaetano Ghedini ne La locandiera di G. Farinelli, mentre ...
Leggi Tutto
GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] nella stagione di Carnevale 1766 ne La famiglia in scompiglio di G. Scolari, in primavera ne Il ratto della sposa di P. Guglielmi, quindi in estate ne Il marchese villano di Galuppi, e in autunno ne Li tre amanti ridicoli di Galuppi e Le vicende ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] , e la raccolta di vasi buccheri e bronzi, anch'essa prevalentemente vulcente, donata a Pio XI nel 1935 dal marchese A. B. Guglielmi.
Posto dapprima in poche sale del secondo piano dell'edificio costruito da Pio IV a N del Cortile del Belvedere - all ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] cura di W. Pedullà - F. Muzzioli; G. Marchetti, I fatti e le maschere, in Paragone, LIX (2008), 78-80, pp. 165-175; A. Guglielmi, Il romanzo e la realtà, Milano 2010, pp. 159-164; L. Weber, L. M., o della visione periferica, in Atlante dei movimenti ...
Leggi Tutto
STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] G. Galasso - R. Romeo, II, 2, Napoli 1989, pp. 668-683; G.M. Cantarella, Scene di folla in Sicilia nell’età dei due Guglielmi, in A Ovidio Capitani. Scritti degli allievi bolognesi, Bologna 1990, pp. 9-37; D.J.A. Matthew, The Norman Kingdom of Sicily ...
Leggi Tutto
CAMBRIDGE 51, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, al quale sono attribuite tre anfore decorate nella tecnica a figure nere. Prende nome dal vaso da Vulci nel Fitzwilliam Museum di Cambridge n. [...] Boston 23.210. L'attività del pittore è da porre attorno al 530 a. C. circa.
Bibl.: J. D. Beazley-F. Magi, La raccolta Guglielmi nel Mus. Greg. Etr., Città del Vaticano 1941, p. 29; J. D. Beazley, Black-fig., p. 340; Cambridge 51: C. V. A., tav. 12 ...
Leggi Tutto
guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
guglielmo
guglièlmo s. m. – In numismatica, nome di monete d’oro dei Paesi Bassi che furono coniate fino al 1875, così dette dai sovrani di nome Guglielmo effigiati nel dritto.