BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] dal fratello Francesco.
Questi, nato a Palermo verso il 1790, aveva preso parte alla rivoluzione separatista del 1820 nella "guerriglia" comandata dal barone Calogero De Maria di cui era segretario. Nel 1848, come egli stesso riferisce in una nota ...
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Generale e uomo politico sudanese (n. Wad Nubawi, Omdurman, 1930). Ufficiale di carriera, membro di un'associazione di militari filonasseriani, fu per questo più volte arrestato, prima di attuare il colpo [...] fortemente autoritario, avvicinandosi sul piano internazionale ai paesi arabi più moderati e filoccidentali. La ripresa della guerriglia (1983) nelle regioni meridionali del Sudan e la crescita dell'opposizione popolare al suo regime, nonostante ...
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Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] dei Curdi della Turchia. Da ciò è scaturito il rinnovarsi di operazioni militari turche per mettere fine alle iniziative di guerriglia, operazioni che di fatto hanno segnato il rilancio della presenza turca in quest'area.
Il governo di Ankara, di cui ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] Centrale del 1987 (➔ Contadóra) prevedevano, fra l’altro, l’apertura di un processo di dialogo fra il governo e la guerriglia, il cui avvio fu rallentato in G. dalla resistenza dei militari. Solo nel 1996, la nuova amministrazione di A.E. Arzú ...
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ORTEGA SAAVEDRA, Daniel
Carlo Amadei
Uomo politico nicaraguense, nato a La Libertad, nel dipartimento di Chontales, l'11 novembre 1945. Figlio di un combattente, al fianco di A.C. Sandino, contro le [...] imprigionato dal 1967 al 1974, quando venne rilasciato, in seguito a uno scambio di prigionieri tra il governo e la guerriglia sandinista, e condotto in esilio a Cuba. Rientrato clande stinamente in patria nel 1975, assunse un ruolo di rilievo nell ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] Era rientrato in Spagna durante le campagne del 1846-48 e nel 1855, per sostenervi la causa di Isabella con azioni di guerriglia. Nel 1860 era quindi stato a Roma, per offrire i suoi servigi all'esercito pontificio, ma senza concludere.
Il repentino ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] dell’opposizione liberale B. Aquino, Marcos si trovò in sempre maggiore difficoltà, soprattutto a causa della crescita della guerriglia, delle fughe di capitali e di un progressivo calo del sostegno di Washington. La protesta popolare esplose dopo ...
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(basco Euskaldunak) Gruppo etnico localizzato nei Pirenei occidentali, e più precisamente nei Paesi B. e, in parte, in Navarra e, sul versante francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (Bayonne, [...] il governo di J.M. Aznar ne ridimensionò il ruolo. L’attività terroristica riprese con forza, così come episodi di guerriglia urbana, e mentre tra i partiti locali si accentuavano le posizioni più radicali, il processo negoziale appariva sempre più ...
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Behanzin
Ultimo re indipendente del Dahomey (Abomey 1844-Blida, Algeria, 1906). Figlio di Gle-Gle, salì al trono nel 1890, opponendosi all’occupazione francese della costa. Intervenuto militarmente, [...] il Dahomey nel 1892, con il pretesto di porre fine a pratiche schiavistiche. Dopo strenua resistenza, B. diede alle fiamme la capitale, Abomey, animando una tenace guerriglia. Arresosi (1893), fu deposto e deportato in Martinica e poi in Algeria. ...
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Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] , si alleò con i comunisti del Vietminh e diede vita al movimento ribelle del Pathet Lao, le cui forze intrapresero una guerriglia contro Luang Prabang e nel 1953 invasero il L. assicurandosi il controllo di parte del territorio.
Per gli accordi di ...
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guerriglia
guerrìglia s. f. [dallo spagn. guerrilla (dim. di guerra «guerra»), che indicava però un reparto di truppe leggere o una banda di irregolari incaricati di esplorare i movimenti del nemico, o di attaccarlo con azioni di sorpresa...
kale borroka
loc. s.le f. inv. Violenza di strada; vandalismo perpetrato in clima di guerriglia urbana, originario dei Paesi Baschi. ◆ il partito dell’Eta, nel documento, sottoscrive un punto in cui si dice che i firmatari «appoggiano inequivocamente...