MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] prende forma compiuta e profondità di pensiero quando la crisi degli Stati tedeschi, dopo la Rivoluzione francese e le guerrenapoleoniche, impone alla coscienza di quella nazione, con drammatica urgenza, il tema del politico. Nel 1807, J.G. Fichte ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] agitarsi di ideologie, di pensieri e di rivolgimenti sociali - basti solo pensare alla Rivoluzione francese ed alle guerrenapoleoniche - il C. mantenne sempre una linearità, una costante invidiabile di coerenza musicale dall'inizio alla fine: tanto ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] ; v.anche G. Lombroso, Biografie dei primari generali ed ufficiali la maggior parte italiani che si distinsero nelle guerrenapoleoniche in ogni angolo d'Europa, Milano 1843, pp. 197-208; A. Zanoli, Sulla milizia cisalpina italiana. Cenni storico ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] (Trento, Castello del Buonconsiglio; Vienna, Belvedere), ispirata a un passo di Tito Livio ma allusiva alle recenti guerrenapoleoniche.
Il L. visse in prima persona i drammatici momenti delle due successive occupazioni militari di Vienna. Nel 1805 ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] scrivere un letterato che, come notò il Croce, era passato attraverso eventi quali la Rivoluzione e le guerrenapoleoniche, rimanendone del tutto estraneo, e contrapponendo allo svolgersi drammatico della storia e a tutti i problemi del progresso ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] della repubblica e dell'Impero: F. Pignatelli principe di Strongoli, I-II, Bari 1927; L'esercito napol. e le guerrenapoleoniche (Spagna, Alto Adige, Russia, Germania), Napoli 1928; Blanch, Luigi, in Enc. Ital., VI, Roma 1930, p. 130; A. Bulifon ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] Napoli, III (1838), 5, pp. 115-214; ibid., 6, pp. 119-122; N. Cortese, L'esercito napoletano e le guerrenapoleoniche. Spagna, Alto Adige, Russia, Germania, Napoli 1928, passim; V. Ilari - P. Crociani - G. Boeri, Storia militare del Regno murattiano ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] , 269, 274, 276, 327; Id., Biografie dei primari generali ed ufficiali, la maggior parte italiani, che si distinsero nelle guerrenapoleoniche, Milano 1857, s.v.; A. Lumbroso, Il generale d'armata conte Teodoro Lechi da Brescia (1778-1866) e la sua ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] Francia, passò nell'armata francese e combatté nelle guerrenapoleoniche meritandosi la legion d'onore. Col grado di ne assunse la presidenza e l'11 marzo dichiarò lo stato di guerra con l'Austria e la mobilitazione dell'esercito "italiano".
Dopo gli ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] ante 1787. Si chiuse, così, il contenzioso con la Prussia, cui succedette una collaborazione destinata ad attraversare le guerrenapoleoniche.
In politica interna abolì le misure più impopolari, ma si sforzò di mantenere l’essenziale della gestione ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
grognard
‹ġron’àar› agg. e s. m., fr. [der. di grogner «brontolare», affine all’ital. grugno]. – Brontolone (vieux grognards «vecchi brontoloni» era epiteto scherzoso dato ai veterani delle guerre napoleoniche).