DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] entrò anche nella religione dei padri di S. Pietro d'Alcantara.
Lavorò, quindi, nella prefettura di Norcia, dove fu spesso procuratore di Carlo Barberini per gli affari dell'abbazia di Farfa. Nel 1692 fu uditore di Luigi I principe di Monaco, ma, non ...
Leggi Tutto
ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] 1990, p. 243). In questo stesso periodo l'E. si avvicinò alla religione (Artisti trevigiani..., 1970, p. 36).
Morì a Treviso il 9 genn edifici sacri (ibid.). Dopo la guerra gli venne infatti affidata l'esecuzione di varie pale d'altare per chiese ...
Leggi Tutto
BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] V le miserie della città (che "nido di Regi fu"), sconvolta dalle guerre e dalle fazioni cittadine, o nell'altro come nel veneziano, trasferite su un piano di virile rassegnazione che trova infine nella religione il più sicuro e potente soccorso: "L ...
Leggi Tutto
BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] la Géorgie, Pompei 1937).
L'opera principale (Biblioteca Nazionale di Napoli, mss. Georgiani, n. 8) è un lungo dialogo dal titolo Gasamarthléba rdjoulisa phranguébisa ("Giustificazione della religione dei Franchi"), che venne da B. composto a Tiflis ...
Leggi Tutto
GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] fu cronista delle guerre intestine di fine Quattrocento.
Il G. fu monaco certosino presso il monastero di S. Maria di brani tratti dai libri sacri e da testi di autori diversi, anche laici, che trattano della diffusione e del trionfo della religione ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] di un ebreo di Lucignano, accusato di vilipendio alla religione cristiana. Nell'aprile di Script., 2 ediz., XV, 6, a cura di A. Risini e F. Iacometti, p. 896; O. Malavolti, Historia de' fatti e guerre de' Sanesi,così esterne,come civili, Venetia ...
Leggi Tutto
CERMISONE, Bartolomeo (Cermisone da Parma)
Michel Mallett
Nacque a Parma, intorno al 1340, da Antonio.
Non ci resta alcuna notizia sui suoi genitori, né sulla sua prima giovinezza. Il C. fu tra i primi [...] padovana e, agli inizi della guerradi Chioggia, conquistò ai Veneziani la bastia di Morenzan (6 aprile). Nell' di S. Anastasia: questa è l'ultima notizia che di lui ci rimane.
Secondo il Pezzana, avrebbe dedicato i suoi ultimi anni alla religione ...
Leggi Tutto
DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] ", la "moderazione", l'ambizione ad un "proporzionato Dominio o di popoli venuti volontariamente alla sua obbedienza, o di Stati aggiunti al suo imperio con giusta ragione diguerra contro chi tentava di usurparle i propri" (I, pp. 2 s.). Il D ...
Leggi Tutto
BENAZZI, Lattanzio
Paola Zambelli
Nacque a Bologna nel 1499 dal conte Vincenzo; vi si laureò l'8 genn. 1538 in arti e medicina e fu ammesso al Collegio dottorale. Dall'anno accademico 1537-38 fu professore [...] di Algeri, assediato dai Turchi e nel mezzo dei "grande piano del 1543", contro la Francia - annunciava senza grande sforzo "longhi viaggi per conto della religione d'animo, molte spese per causa diguerre. Alcuni nobili perderanno li loro beni et ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] L'ultima opera del B. usci postuma col titolo: Descrittione delle Grecia di Pausania. Nella quale si contiene l'origine d'essa, il sito, le città, la religione antica, i costumi e le guerre fatte da que' popoli ecc. tradotta dal greco in volgare da A ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...