CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , X, f. 147v.Ebbe forse la sfortuna di diventare arcivescovo di Avignone, con una salute malferma, in un periodo estremamente difficile, all'indomani del concilio di Trento, nel mezzo delle guerredireligione che travagliavano la Francia e si ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] : la storia del calvinismo si intrecciò a lunghe lotte politiche, di cui i momenti salienti sono rappresentati dalle guerredireligione in Francia (1562-98) e dalla guerradi liberazione contro la Spagna in Olanda.
In Inghilterra, la R., malgrado ...
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(lat. Canonici regulares praemonstratenses) Ordine religioso di canonici regolari fondato da s. Norberto nel 1121, secondo la regola di s. Agostino, a Prémontré in Francia (dipart. dell’Aisne). Approvato [...] 15° e 16° sec. entrò in crisi per motivi diversi (abbandono della regola, guerredireligione, uso di dare le abbazie in commenda ecc.), ma si riformò dopo il concilio di Trento. Fu soppresso in Irlanda e Inghilterra dai protestanti, in Germania e in ...
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Abbazia benedettina della Francia, nel dipartimento del Loiret (oggi Saint-Benoît-sur-Loire).
Fondata (650 ca.) su un antico sito di culto druidico, fiorì in epoca carolingia con una scuola e uno scrittorio; [...] Rivoluzione. Dal 1944 la vita monastica è ripresa. Della biblioteca, dispersa durante le guerredireligione, si salvarono alcuni codici, fra i quali il palinsesto di F. degli Atti degli Apostoli (6°-7° sec.) in versione latina pregeronimiana (Parigi ...
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Disposizione emanata da Enrico IV di Francia (13 apr. 1598) per regolare la posizione degli ugonotti (calvinisti) francesi e porre così fine alle guerredireligione. Esso stabiliva la libertà di coscienza [...] su tutto il territorio; la libertà di culto (a esclusione di Parigi) in luoghi determinati; il diritto di accesso a tutti gli uffici, dignità, scuole; il diritto di proprietà; il possesso di alcune piazzeforti armate. Osteggiato dai cattolici, ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] il Signore rivolge a tutti i suoi. Negli anni della guerra e del carcere Bonhoeffer scrive l'Ethik (1949) e di cercare un sostegno o un rifugio all'infuori di sé stesso, si presenta come un mondo non religioso. La religione situa Dio al di là o al di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e si svolse senza conflitti armati: e questo è un tratto che differenzia il caso italiano da quelli iberici dei secoli precedenti e dalle coeve guerredireligione in Francia o nei Paesi Bassi per non parlare del grande incendio che doveva devastare ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ., provocò, per contraccolpo, la formazione della Lega cattolica sotto la guida della famiglia dei duchi di Guisa. La nuova fase delle guerredireligione che ne seguì ridestò le speranze del papa, il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] loro posto nel panorama delle Chiese riformate: furono puritani con la Glorieuse rentrée (1689), in epoca diguerredireligione, quando «la libertà di coscienza era affidata alla forza delle armi»5; furono illuministi con la Rivoluzione e Napoleone ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si riaprì così una nuova fase delle guerredireligione che convinse G. XIII a sostenere ancora il re di Francia con un donativo di 50.000 scudi, inviati nel luglio 1577. Il conflitto ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...