Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] rende, degli intenti della Guerradi Musso, il prologo in forma di raccontino (d'un tipo affatto diverso: di vaghi intrecci sentimentali), e al furore del martirio e al mistero della religione s'accompagna il dialogo famigliare, e i personaggi del ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] 12135, apostata nei confronti della religione cristiana136, infedele ai trattati137 e legato ai defunti dei pagani138, mentre Costantino riveste la corazza della εὐσέβεια – un’immagine allusiva di Ef 6,14. A guerra finita seguono i festeggiamenti per ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] verso sera (1991), Calcio, una religione alla ricerca del suo Dio (1998) di Manuel Vásquez Montalbán, Putting the boot in si vada sempre più intrecciando negli anni tra le due guerre alla politica, dunque alla storia sociale: come ricordava Giorgio ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] abbasso il vostro regime, abbasso la vostra religione". Durante la guerra il poeta predicò spesso, a parole, un e nel finale si afferma che in ogni giovane c'è ‟la polvere di Marinetti". Strappare la gioia dal petto del futuro e far sì che dal ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] nelle sue varie manifestazioni: la giustizia e la religione.
La suprema positività del governo retto di uno sta nella sua possibilità di fare giustizia con equità: il principe è in grado così di intervenire in tutte le fattispecie che si possano ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] lo guidò in tutti i suoi percorsi e lo protesse dalle guerre con i de[moni e] dalle guerre […] con i pagani […] a causa della sua fede in serpente, così la religionedi Gesù Cristo si è manifestata a Costantino con il segno di quattro stelle luminose ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] per salvaguardare la giustizia, respingere le offese al nome di Dio oppure accorrere in difesa dei sudditi; la guerradi Costantino contro Licinio, infatti, fu intrapresa «pro christiana religione defendenda». Una volta ottenuta la vittoria, essa va ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] qui a p. 824), alla religione si chiedono soprattutto norme di condotta morale o civile: sapienza classica (Bono Giamboni traduce l'Arte della guerradi Vegezio, le !storie di Orosio, la Miseria dell'uomo di Lotario Diacono); ed è ancora scarso ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] dispute su minuzie dottrinali? sono stanco di questa guerradi parole», esclama ad esempio di fronte a Eusebio e Atanasio41; ma ad essere la fortuna della chiesa e la disgrazia della religione»49. In un’intervista del 1986, l’autore si pronuncerà ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Novecento, e lo sconvolgimento bellico della Grande guerra – là dove, con il Montale di Valmorbia, «le notti chiare erano tutte un È prezioso … Guai se fossimo soli con la nostra povera religione che ci hanno ficcato dentro a scuola, come il vaccino ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...