CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] alla impresa di Libia. Non rieletto nel 1913, stava per tornare interamente agli studi, quando la grande guerra venne a interrogazione del mistero che la circonda e degli sforzi delle religioni per rischiararlo.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Caetani, ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] di una certa interpretazione di Serra, ha percorso il panorama letterario tra le due guerre, ispirando e sostenendo episodi di lavori entrambi di alto rigore filologico e dottrinale.
Da una ispirazione così fortemente orientata tra religione e ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di "essere sempre nutrita di un ben preciso mondo morale, di una concreta e reale coerenza di affetti e quindi di immagini, di una fervida religionedi 1968) riflettono storie europee di tempi tra le due guerre, incentrate sui denominatori tematici ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] dell’impegno in campo politico e umanitario, di cui danno prova opere come La religione nelle scuole: chiacchiere serali (Milano 1895) e Le guerre (Milano 1899). Il severo giudizio su Crispi fu motivo di un vivace scontro verbale con Giosue Carducci ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] Universelle. Un altro suo scritto, Le crime de la guerre dénoncé à l'humanité, mai edito, fu invece premiato la visse, ma ne fece il metodo di interpretazione di tutto l'ebraismo. Per Luzzatto la religione non è una dottrina speculativa, ma ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] e il sacrificio
Le prime esperienze
Con le guerre napoleoniche la Russia acquista potere e prestigio internazionale, capacità dell'uomo di conseguire la felicità con le proprie forze, e lo scrittore finisce per aggrapparsi alla religione: la vita ...
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Erodoto
Massimo Di Marco
Il padre della storia
Erodoto è lo storico delle guerre persiane (5° secolo a.C.), ma è anche un attento indagatore degli usi, dei costumi e della religionedi popolazioni barbare [...] 'opera che inizia il racconto delle guerre persiane, segnate prima dal tentativo di Dario I d'invadere la Grecia, fallito con la sconfitta di Maratona (490 a.C.), e poi dalla grande spedizione di suo figlio Serse, di cui sono riferiti in dettaglio i ...
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Cleopatra
Tommaso Gnoli
La regina seduttrice
La splendida Cleopatra fu l'ultimo sovrano d'Egitto e l'ultima discendente dei successori di Alessandro Magno, la settima con questo nome. Con lei si conclude [...] di sé Giulio Cesare, che riuscì a sedurre presentandosi a lui d'improvviso, avvolta in un drappo. Ma la religione egiziana Dopo la fine della prima parte delle guerre civili seguite alla morte di Giulio Cesare, Cleopatra conobbe e sedusse il ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] , di vita. Durante la guerradi Crimea T. partecipò all'assedio di Sebastopoli dando a sé stesso quella prova di valore di cui Vangelo. Scrive una nutrita serie di studî, saggi e polemiche sull'essenza della religione, sul senso della vita, sulla ...
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Storico della filosofia francese (Péronne, Somme, 1904 - Saragozza 1987). V. ha proposto una visione del pensiero medievale latino assai articolata, che da un lato rifiuta di privilegiare particolari momenti, [...] di riflessione filosofica e teologica (in una prospettiva di "filosofia della religione") contro ogni tentativo di Du syndicat au socialisme (1980; trad. it. 1982); Manuel de Irujo ministre de la république dans la guerre d'Espagne 1936-39 (1986). ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...