CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in tal senso la mediazione francese (lo Choiseul aveva disapprovato il autorizzò l'imposizione di tasse straordinarie sul clero per finanziare la guerra dei Sette anni accusando il Senato di mettere in pericolo la religione e di voler distruggere gli ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Santa Sede del concordato francese (da cui riprese i dispositivi relativi alla nomina e all'investitura dei vescovi, nonché l'obbligo di prestare giuramento al governo): il cattolicesimo fu confermato nel suo statuto direligionedi Stato; i beni ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fosse fatta da un gruppo di artisti francesi.
Nella primavera del 1797, io vi mando che fra poco faremo la guerra con questa potenza. Fate dunque presto la vostra soprattutto per il rifiuto della statua della Religione in S. Pietro (vedi la lettera al ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , positivistiche massoniche, e con l'anticlericalismo francese festeggiò, nel 1878, il centenario della morte di Voltaire apostolo della guerra contro il fanatismo, la superstizione, la religione" (F. Chabod, Storia della politica estera ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] fossero infondate le accuse rivolte al suo ministero, di voler "distruggere la religione".
Fu assai difficile al C., in quel francese a Firenze, Ferrière-le-Vayer, deplorava, il 30 aprile, che il "refus du Grand-Duc" (richiesto di aderire alla guerra ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] vigoroso dello storico. Così per esempio, studiando i nessi fra la rivoluzione francese e gli avvenimenti siciliani, l'A. notava che "se in Francia di uno stato forte nella pace e nella guerra, e insieme tollerante delle differenze direligione e di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] anche la madre era direligione evangelica. Le poche notizie guerradi Libia, era sufficiente ragione per dare a un italiano la cattedra della storia di Roma all'università di fondate negativamente su odio contro "Francesi, Ebrei, e Socialisti", vedi ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] guerre civili" (Doc. veneti, IX). Trasferitosi a Parigi, vi intraprese "una lezion straordinaria", cioè un corso didireligione. L'arrivo del B. in Inghilterra, con lettere di raccomandazione di dialoghi, dedicati all'ambasciatore francese, la Cena è ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Impero britannico dopo la guerra (su cui forte è la suggestione di L.T. Hobhouse e del suo Liberalism) e sviluppò nella Storia del liberalismo europeo, e in particolare il suo modo - alla inglese piuttosto che alla francese - di intendere il rapporto ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] leggere e scrivere latino, francese, tedesco, a dedicare molte ore di studio ai libri direligione e di storia. Ma si ha 1735). Infine, come scoppiò la guerradi successione austriaca, ne approfittò per tentare di conquistare un trono in Italia anche ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....