GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] seconda Cisalpina il G. fu commissario di guerra e membro della Consulta legislativa; in virtù Pagano esule a Milano, ibid., p. 634; D. Spadoni, Milano e la congiura militare del 1814 per l'indipendenza italiana. Il moto del 20 aprile el'occupazione ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] componendo la Historia della guerra de' principi collegati contro il re di Spagna e casa d'Austria e la ligustico, XVII (1890), pp. 102-119; V. Di Tocco, Ideali di indipendenza in Italia durante la preponderanza spagnola, Messina 1926, pp. 117 s.; R. ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] della famiglia dei giudici d'Arborea; doveva rispondere, dall'altro, alle aspettative, se non di indipendenza, almeno di giustizia crescente, dovette avanzare Alfonso V, impegnato in un turbine di guerre in terra e in mare, in Italia, in Africa ed in ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] pagamento di 500 libbre d'oro annue già imposto da Agilulfo all'esarca Callinico.
Le vicende delle guerre in Oriente (i orientali dell'Impero, qualsiasi progetto di restaurare l'indipendenza della penisola riportandovi la sede imperiale precorreva i ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] conservare ai suoi domini questa indipendenza e libertà di movimento soldati e nuovo materiale di guerra. Insieme con luifti incoronata de la commune de Marseille des origines à la victoire de Charles d'Anjou (1264), Aix 1926, ad Indicem; E.G. Léonard ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] che spinge all'indipendenza i Greci, sembra più attento alla complessità dei fatti che concorrono nella guerra da loro sostenuta tra classica in certi modi e locuzioni, che forse riesce d'impaccio in un libro destinato al severo e filato raziocinio ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] "Nel '48 emersero chiaramente le sue simpatie per l'indipendenza italiana. Carattere calmo ma deciso e, prescindendo dai suoi una lieve maggioranza al governativi, ma il D. fu rieletto. Poco prima della guerra del 1866, bandito da Trieste con la ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] College di Londra. Allo scoppio della prima guerra di indipendenza si arruolò volontario e prese parte alla battaglia voluminoso teratoma della testa di un feto bovino (Intorno ad un caso d'idroencefalocele congenito, ibid., V [1873], pp. 193-206). Di ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] pittura italiana d'anteguerra la sua figura appare coerentemente orientata verso una linea di indipendenza, come per dipinti come Al fronte: carico di legname, eseguito durante la guerra, e Il valloncello si è parlato (Mascherpa, 1975, p. 11 ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] e negare quindi l'unità dell'arte". D'altra parte "l'arte non solo può della produzione francese tra le due guerre. Esemplari rimangono i suoi saggi su volta a stabilire nel cinema muto italiano l'indipendenza, se non l'assoluta priorità nostra, dalla ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...