CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] necessario "combattere per la libertà e l'indipendenza", dopo aver proposto di conferire al re i pieni poteri per la durata della guerra. Re Vittorio poteva realizzare il suo sogno, essere "la spada d'Italia": ma non riuscì facile amalgamare il ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] di "decollo" (take off) verso la crescita "indipendente", poi la "maturità economica" e infine il raggiungimento finanziamento delle guerre e risparmiò altresì in larga misura le classi investitrici.
10. Le guerre e il commercio d'oltremare
Per 75 ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] incurvati sotto il peso delle "robbe" da lui "guadagnate nelle guerre di Borgogna".
Protagonista in questa festa pel suo rientro, F., nel beni in caso d'espatrio; libertà di culto; ripristino delle sinagoghe occupate; indipendenza dei medici ebrei ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] gli ultimi anni di Alfonso dimostrò una nuova indipendenza e maturità di giudizio, ben consapevole che presto nap., XXX (1905), pp. 481-503, E. Carusi, Osservazioni sulla guerra pel recupero d'Otranto e tre lettere inedite di re F. a Sisto IV, in Arch ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] pronunciarsi, a certe condizioni, per il diritto all'indipendenza dei popoli colonizzati. Il fattore, tuttavia, che conferì les forces populaires et la défaite de l'Axe, "Revue d'Histoire de la Deuxième Guerre Mondiale", 31, 1981, pp. 19-40.
X. de ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] sul piede di guerra. Successive misure di risanamento assunte da C. E. avevano dato ben scarsi risultati; né d'altra parte (onde C. E. fu esaltato come il paladino dell'indipendenza italiana contro l'oppressione straniera) e non mancò chi giunse a ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] papa Pio II, era stato sconfitto dallo stesso Ferrante d'Aragona nella guerra di successione napoletana.
La discesa nel Regno del Perugia e nell'instaurazione di un regime oligarchico indipendentista, guidato dai Baglioni.
La sottrazione di Perugia ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] . mostrò "peu de goût aux choses de la guerre" (Sa ivie intime, p. 51).
Nel 1792 più che gelosa di indipendenza, si mostrò incapace di Francesco IV di Modena ed i moti piemontesi del 1821, in Ann. d. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., XIX-XX ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] intellettuale e morale. Tanto più notevole è la indipendenza con cui il Fraccaro giudicò il B. in Roma. Le risposte del B. (Rivista d'Italia, XV [1912], pp. 535- 452). Un paio di ricerche sulla seconda guerra punica e le sue fonti pubblicate nel 1915 ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] d'Arignano come era stato dichiarato a suo tempo. Ferdinando d'Aragona, temendo che i Borgia diventassero troppo indipendenti a Roma e il papa chiamò il figlio per affidargli la condotta della guerra. Il 26 febbraio il B. era di nuovo a Roma.
La lotta ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...