FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di questo, che aveva scelto il ramo tessile (cotoniero), optò per la specializzazione in metallurgia.
Terminate le guerrenapoleoniche - che da un lato avevano stimolato le attività produttive, dall'altro avevano impedito gli scambi di merci e ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] ins. 2, c. 116r). In quegli anni, che dovettero poi sfociare nell'ambigua situazione politica e nella economia, condizionata dalle guerrenapoleoniche, del Regno d'Etruria, il B. fu sempre in contatto con quel gruppo di riformatori, toscani e no, che ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] il problema della formazione e degli armamenti di eserciti assai più numerosi di quelli che, dalla fine delle guerrenapoleoniche, costituivano la debole e inefficiente forza militare della maggior parte degli Stati italiani. Non a caso, quindi, fin ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Canton Ticino gli avvenimenti politici: la crisi di Oriente, la partecipazione piemontese alla guerra di Crimea, ma soprattutto seguiva la politica di Napoleone III, nella convinzione che le cose italiane potessero prendere un altro corso per qualche ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
grognard
‹ġron’àar› agg. e s. m., fr. [der. di grogner «brontolare», affine all’ital. grugno]. – Brontolone (vieux grognards «vecchi brontoloni» era epiteto scherzoso dato ai veterani delle guerre napoleoniche).